Checco Zalone imita Riccardo Muti, ma il maestro è tra il pubblico: ecco la reazione

Il divertente siparietto avvenuto tra il comico e il direttore d'orchestra a Ravenna, durante una delle due serate dello spettacolo 'Amore più Iva'

Ravenna, 7 dicembre 2022 - È risaputo che quando c'è Checco Zalone in scena il confine tra sketch e gaffe si fa labile. Ma quello che è successo al Pala De André di Ravenna, durante una delle due serate del suo spettacolo "Amore più Iva", è stato davvero esilarante, tanto da divertire non solo il pubblico, ma l'oggetto stesso della sua imitazione: Riccardo Muti. Il maestro, fondatore dell'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini a Ravenna e a Piacenza, era infatti seduto tra la folla plaudente e, una volta assistito alla sua imitazione, si è alzato in piedi cogliendo di sorpresa il comico barese.

Checco Zalone e Riccardo Muti
Checco Zalone e Riccardo Muti

Nella serata del 4 dicembre, Checco Zalone ha messo in scena un'imitazione del maestro Riccardo Muti, indossando una parrucca e scherzando sul fatto che le parole pronunciate dai cantanti lirici sono spesso di difficile comprensione. "Sono 60 anni che mi dico: 'ma cosa dicono 'ste invasate?'" dice il comico. Ma il vero spettacolo esilarante comincia lì, quando tra il pubblico in sala spunta proprio il direttore d'orchesta.

A quel punto, Zalone accoglie Muti tra le risate generali e con il suo inconfondibile savoir-faire dice:"Maestro, tengo famiglia, mi faccia lavorare per il futuro". E Muti risponde con prontezza: "Ma tu devi lavorare perché sei bravo!". La divertente scenetta si conclude con il comico che corre giù dal palco per genuflettersi davanti al direttore d'orchestra, promettendo di non fare più sue imitazioni. I due poi si abbracciano tra gli applausi e le risate del pubblico in sala.