Ravenna, i progetti dell'Osservatorio fotografico in Danimarca e in Germania

Grazie a due mostre internazionali a Copenhagen e a Berlino

L'allestimento italiano a Copenhagen

L'allestimento italiano a Copenhagen

Ravenna, 10 luglio 2017 - Partendo da Ravenna, sono arrivati in Danimarca e in Germania i progetti dell’Osservatorio fotografico creato da Silvia Loddo e Cesare Fabbri nel 2009. Il laboratorio permanente di ricerca sulla fotografia e l'editoria, infatti, è stato invitato a partecipare a due importanti eventi internazionali che si svolgono quest’estate alla Øksnehallen di Copenhagen, ‘Street Photography – A Tribute to Everyday Life’, e a Colonia, ‘Il deserto rosso – Photographische Reaktionen auf Antonionis Filmklassiker’.

«L’esperienza di osservatorio fotografico – afferma l’assessore comunale alla Cultura Elsa Signorino che sostiene l’iniziativa -, è cresciuta e maturata nel tempo fino ad arrivare a questi importanti esiti, dei quali siamo molto orgogliosi. Osservatorio fotografico ha dato l’opportunità a tanti giovani di Ravenna e non solo, affiancati da artisti più strutturati, di mettersi alla prova nella straordinaria forma d’arte rappresentata dalla fotografia, conseguendo risultati che oggi ci consentono di partecipare a eventi espositivi di carattere internazionale, facendo conoscere Ravenna nel mondo».

Entrando nel dettaglio, in Danimarca fino all’1 agosto, sono esposti i progetti ‘Dove viviamo’, voluto per costruire un archivio visivo della città, e ‘Saluti da Ravenna’, ossia un’edizione speciale di oltre 80 cartoline d’artista sulla città, realizzata dal 2012 al 2014 in collaborazione con Ravenna2019. Nel complesso circa 200 fotografie che raccontano Ravenna e i suoi dintorni nei vari aspetti della vita quotidiana, realizzate dagli autori - provenienti sia da Ravenna che da altre parti d'Italia e del mondo - con cui ha collaborato dal 2009 a oggi: Daniel Augschoell, Nicola Baldazzi, Davide Baldrati, Enrico Benvenuti, Michele Cera, Federico Covre, Giammario Corsi, Cesare Fabbri, Jonathan Frantini, Roberta Galassini, Marcello Galvani, Francesca Gardini, Luca Di Giorgio, Guido Guidi, Gerry Johansson, Marco Lachi, Allegra Martin, Riccardo Muzzi, Francesco Neri, Luca Nostri, Moira Ricci, Theo Volpatti e Xiaoxiao Xu. La mostra ‘Street Photography – A Tribute to Everyday Life’ considera il concetto di fotografia di strada in una prospettiva molto ampia. Include la fotografia sia storica che contemporanea, offrendo una prospettiva unica sul genere e sui suoi vari stili. La mostra presenta fotografi / artisti provenienti da Scandinavia, Europa, Stati Uniti e Giappone.

In Germania, invece, dal 2013 – su iniziativa della Hochschule für Grafik und Buchkunst di Leipzig e la Photographischen Sammlung/SK Stiftung Kultur di Colonia – artisti italiani e tedeschi si sono incontrati per discutere e concordare una ricerca artistica ispirata a Il deserto rosso. Gli esiti di questo importante progetto collettivo e di scambio europeo saranno presentati in una mostra dal titolo ‘Il deserto rosso – Photographische Reaktionen auf Antonionis Filmklassiker’, che sarà inaugurata il 31 agosto prossimo alla Die Photographischen Sammlung/ SK Stiftung Kultur di Colonia e in una pubblicazione dal titolo ‘The Streets, The Factories, The Colors, The Sky, The People - Il Deserto Rosso’ (1964) by Michelangelo Antonioni curata da Joachim Brohm e Anna Voswinckel, prodotta da Hochschule-Leipzig, SK Stiftung Kultur-Köln, Fotohof-Salzburg e osservatorio fotografico, grazie alla preziosa collaborazione e al contributo dell'assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna.

La mostra e il libro presentano fotografie, film, video, istallazioni e libri, che spaziano dalle indagini topografiche sui luoghi del set a costruzioni sceniche con attori, sino alle sperimentazioni con materiali filmici o pigmenti di colore. I lavori sono nati prevalentemente a Ravenna e dintorni, quindi nelle immediate vicinanze del set degli anni 60. Nei prestigiosi spazi della Photographischen Sammlung/SK Stiftung Kultur di Köln e nel relativo catalogo, osservatorio fotografico presenta alcuni progetti in forma di libro realizzati tra il 2014 e il 2016 da autori italiani e internazionali che hanno trascorso un periodo di residenza d'artista a Ravenna per realizzare il proprio lavoro: Daniel Augschoell & Anya Jasbar, Enrico Benvenuti, Joachim Brohm & Valentina Seidel, Gerry Johansson, Xiaoxiao Xu. La mostra è a cura di Gabriele Conrath-Scholl con la collaborazione di Claudia Shubert. Sarà aperta fino a ottobre.