Ravenna Festival 2022 a Cervia: 8 spettacoli sotto le stelle

All'Arena dello Stadio dei Pini a partire dal 18 giugno fino al 14 luglio; tanti gli ospiti, da Augias a Zerocalcare, da Gene Gnocchi a Elio Germano. Il sindaco Medri: "rassegna esclusiva puntualmente sold-out"

Zerocalcare, uno degli ospiti più attesi di quest'anno

Zerocalcare, uno degli ospiti più attesi di quest'anno

Ravenna, 5 maggio 2022 - Partirà sabato 18 giugno il "Trebbo in Musica 2.2", la rassegna di spettacoli che si terranno all'Arena dello Stadio dei Pini, tra Cervia e Milano Marittima, con Corrado Augias. I cosiddetti "spettacoli sotto le stelle" saranno complessivamente e sono organizzati dal Ravenna Festival, che per la terza edizione ha organizzato la rassegna in collaborazione con il Comune di Cervia, con il contributo della Cooperativa Bagnini.

Gli otto appuntamenti d'autore sono in programma dal 18 giugno al 14 luglio e cercano di reinventare la tradizione romagnola del trebbo e le pioneristiche letture pubbliche di Walter Della Monica e Tonì Comello, con omaggi a Pier Paolo Pasolini e Franco Battiato, divagazioni lunari e partenopee, riflessioni storiche e musicali, sconfinamenti nei territori della graphic novel e dei quiz televisivi. Sempre alle 21.30, il palcoscenico dell'Arena accoglierà poi diversi ospiti, da ZerocalcareGene Gnocchi, passando per Elio Germano, Teho Teardo, Moni Ovadia, Aldo Cazzullo, Giancane, Vasco Brondi, Davide Toffolo, Valentina Lodovini, Angelo Privitera, fino ad arrivare al già citato Corrado Augias, che sabato 18 giugno inaugurerà appunto la rassegna.

"Quello fra il Festival e la città di Cervia - dice il sindaco Massimo Medri - è un sodalizio che sta regalando sempre nuove emozioni ai tanti estimatori di questa esclusiva rassegna, puntualmente sold-out. Quest'anno avrò inoltre l'onore di essere uno dei protagonisti di una delle prime serate, con Gene Gnocchi. Saranno spettacoli legati profondamente alla cultura, ma anche al nostro Trebbo poetico". La rassegna del Festival si colloca infatti nel solco dell'antica tradizione del trebbo romagnolo - una riunione fra amici, un incontro di idee all'insegna della condivisione e del dialogo - quanto dell'iniziativa di Della Monica e Comello, che fra il 1956 e il 1960 proposero letture pubbliche di poeti di tutti i tempi.