L’OraSì sbarca in tv grazie all’accordo stipulato tra Lega Nazionale Pallacanestro e l’emittente televisiva ÈTv Rete7 che trasmetterà due gare al mese delle squadre emiliano romagnole. Dunque la sfida odierna aell’Estra Forum di Chiusi (in provincia di Siena) tra Umana e OraSì sarà visibile sul canale 10 del digitale terrestre. Una diretta televisiva che, tra l’altro, non ha certo invogliato i tifosi ravennati a recarsi in Toscana. Si tratta di una gara delicata per entrambe le formazioni a caccia di importantissimi punti salvezza. I toscani allenati da coach Bassi hanno 2 punti, frutto dell’unica vittoria ottenuta contro Rimini due settimane fa. L’OraSì (nella foto capitan Musso in azione) invece si trova 2 punti più in alto, a quota 4, ottenuti grazie alle vittorie casalinghe contro Nardò e Ferrara.
Inutile dire che un successo sarebbe oro colato per i giallorossi che potrebbero così staccare una diretta concorrente nella corsa alla salvezza, magari approfittando dei difficili impegni che attendono oggi Chieti a Bologna, Nardò a Cento e degli scontri diretti Rimini-Mantova e San Severo-Ferrara. Tutte sfide che potrebbero dare una bella rimescolata alla classifica generale.
Tutto passa però da una bella prestazione dei gialloriossi a Chiusi contro una squadra che, a dispetto della classifica, sa giocare un buon basket ed è in grado di mettere in difficoltà gli avversari. Tolte Cento e Udine infatti, la formazione di coach Bassi ha perso le sue partite con scarti minimi, segnale questo del fatto che è rimasta sempre attaccata al match.
L’osservato speciale sarà il cannoniere statunitense Lester Medford, numero uno fra i realizzatori del girone Rosso con i suoi 22.6 punti di media a partita, ma occhio anche al nuovo arrivato Daniel Utomi, ala di 198 centimetri (ex Pistoia), che ha preso il posto del deludente olandese Van Eyck. Utomi potrebbe già scendere in campo oggi contro l’OraSì e va a inserirsi in un roster che, per nomi ed esperienza, sembrerebbe più solido di quanto non dica la classifica.
Di questa opinione è anche coach Lotesoriere. Il tecnico dell’OraSì mette così tutti in guardia: "Non deve ingannare la classifica di Chiusi - queste le sue parole – poiché è figlia di un calendario complicato e con una gara da recuperare. Troveremo una squadra fisica, intensa, con un marchio di fabbrica improntato sul gioco senza palla ed una difesa molto organizzata. Dovremo essere bravi a dare continuità alla nostra difesa per essere competitivi sui 40 minuti anche fuori casa".
L’OraSì cerca a sua volta il primo successo esterno, ma soprattutto tenta di spalmare i periodi di basket di qualità su tutto l’arco della gara. Dalla sfida di Forlì si sono avvertiti notevoli progressi in questo senso, soprattutto nei secondi tempi, il prossimo passo sarà esprimere attenzione e intensità massima nell’intero arco dei 40 minuti di gioco. Squadre in campo alle 16 sotto la direzione della terna composta da Calogero Cappello, Paolo Puccini e Andrea Coraggio.
Stefano Pece