"A Forlì vogliamo entusiasmare i nostri tifosi"

Kendall Anthony, play dell’OraSì, è fiducioso per il derby di domenica a Forlì: "Partiamo sfavoriti ma non ci sentiamo già sconfitti"

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A due giorni dal derby romagnolo in programma domenica pomeriggio a Forlì, l’OraSì lavora con più tranquillità dopo la prima bella vittoria ottenuta domenica scorsa contro Nardò. Kendall Anthony, il piccolo metronomo dei giallorossi, avrà un compito difficile a Forlì contro una squadra fisica, dinamica e talentuosa come quella di coach Antimo Martino, ex allenatore di Ravenna. Tuttavia, dopo il primo successo dei giallorossi, il morale è alto e la fiducia nei propri mezzi è cresciuta tra le fila dei giocatori bizantini.

A dirlo è proprio lo stesso playmaker americano. "La vittoria su Nardò ci ha dato effettivamente grande fiducia – le sue prime parole – È stato bello vedere che abbiamo remato tutti quanti nella stessa direzione e che abbiamo giocato di squadra. È stata un’iniezione di energia anche per il lavoro quotidiano in palestra e piano piano stiamo comprendendo come diventare sempre più competitivi in una lega cestistica che ritengo molto difficile come la serie A2".

Per molti, Anthony compreso, si tratta del primo derby in territorio romagnolo. Tuttavia l’americano di partite importanti nella sua carriera ne ha giocate tante e si sente quindi tranquillo rispetto a questa gara così sentita. "Conosco questo tipo di partite – racconta il giocatore statunitense – Ogni anno gioco qualche derby, pertanto sono abituato a questo clima. Non ho una routine particolare per avvicinarmi a questo impegno, faccio solo un pisolino prima della partita, perché mi aiuta a rilassarmi. Per il resto seguo le direttive dell’allenatore e mi preparo per quello che dovrò poi fare in campo".

Il play americano assicura che anche l’aria che si respira tra i compagni di squadra in questi giorni è buona. "C’è veramente una bella atmosfera. Sappiamo tutti che si tratta di una partita molto sentita in città e per i nostri tifosi, siamo quindi pronti a lottare per loro che ci hanno sostenuto con così grande calore anche domenica scorsa. Dopo la prima vittoria ci siamo tolti dalle spalle un po’ di pressione e possiamo guardare allora a questa partita con maggiore confidenza".

Chiaramente Ravenna, anche guardando la classifica che vede l’Unieuro al primo posto, parte sfavorita in questa partita. La vittoria ha portato una ventata di aria fresca, ma Forlì resta una corazzata che ha vinto tutte le partite che ha giocato e non ha ancora mostrato segni di cedimento. Anthony però sente che qualcosa sta cambiando nella squadra e che si tratta pur sempre di un derby, una gara che sfugge ai pronostici. Infatti adopera un’espressione americana che suona come il nostro "la palla è rotonda", dunque non si può mai dire.

"Siamo consapevoli che molte persone, anzi la maggior parte, ci diano per sfavoriti, ma noi non ci sentiamo certo sconfitti in partenza. Sappiamo di incontrare una grande squadra, ma anche noi lo siamo e siamo pronti a dimostrarlo. Il passato non conta quando si scende in campo – conclude il play dell’OraSì che ha la maglia numero zero – conta soltanto questa partita e noi la stiamo preparando nel migliore dei modi per esprimere un gioco che possa esaltare il nostro pubblico".

Stefano Pece