Alessia Pizzini bronzo nella spada L’atleta brilla agli Europei Under 23

La ravennate, terza nella gara a squadre a Budapest, si ferma agli ottavi nella prova singola

È un bronzo decisamente ‘pesante’ quello conquistato dalla ravennate Alessia Pizzini, classe 2001, ai Campionati europei under 23 in corso di svolgimento a Budapest. La spadista delle Fiamme oro ha colto dunque l’ennesimo risultato di prestigio di una carriera già ricca di medaglie, andando dunque a rimpinguare la sua bacheca. Alessia Pizzini – al numero 13 del ranking nazionale assoluto di spada – è stata una delle protagoniste del triplo bronzo azzurro conquistato nello stesso giorno dalla squadra tricolore Under 23.

Nella prima giornata dedicata alle prove a squadre i team italiani sono andati infatti a podio nel fioretto femminile, nella sciabola maschile e nella spada femminile. In quest’ultima gara erano impegnate la ravennate Alessia Pizzini, la ferrarese Emilia Rossatti, assieme alle compagne Gaia Traditi e Sara Kowalczyk, quest’ultima già vincitrice dell’argento nella prova individuale.

Il quartetto azzurro ha conquistato una medaglia oltremodo preziosa, sancita dal successo sull’Ungheria padrona di casa per 45-40 nella finale per il terzo posto. La vittoria nella finale per il bronzo ha di fatto riscattato la sconfitta subìta dall’Italia in semifinale per mano della Polonia, con il punteggio di 41-34. Per Alessia Pizzini, e le compagne di quadra Gaia Traditi, Sara Kowalczyk ed Emilia Rossatti, che avevano debuttato superando nei quarti di finale la Germania 37-34, si è trattato di un podio di grande valore, sotto la guida a fondo pedana del maestro Giacomo Falcini, in rappresentanza dello staff tecnico del commissario tecnico Dario Chiadò.

Per la cronaca, vittoria e titolo continentale sono andati alla Francia, che ha superato in finale la Polonia con il punteggio di 34-30 al termine di una gara emozionante e combattuta fino all’ultimo. I francesi hanno merito la medaglia d’oro. Nella prova individuale il destino delle due atlete dell’Emilia Romagna era stato praticamente analogo. Entrambe, infatti, erano state fermate nell’assalto degli ottavi di finale. Alessia Pizzini, ravennate in forza al Gruppo sportivo delle Fiamme Oro che si allena e studia a Roma, era stata sconfitta dall’ungherese Tamara Gnam per 15-12, mentre Emilia Rossatti, aveva ceduto il passo alla polacca Alicja Klasik per 15-13. In caso di vittoria, le due azzurre si sarebbero di conseguenza incontrate nel match di quarti di finale.

Alessia Pizzini, cresciuta al Circolo ravennate della spada sotto l’attenta e preziosa guida del maestro Pavlo Putyatin, ha spiccato il volo alla fine della stagione 2015-16, con la conquista del podio, sia nella Coppa Italia Cadetti, sia ai Campionati italiani di categoria, così da iniziare l’anno agonistico successivo già dalla quarta posizione del ranking nazionale. Ancora. In carriera, la spadista ravennate vanta un oro ai Campionati del Mediterraneo nel 2017, un oro al Challenge Mondial U17 nel 2018, e un oro ai Campionati italiani giovani del 2018.

Il preludio al bronzo di Budapest era stato il 3° posto nella prova di spada femminile del Circuito europeo U23 di Reutlingen in Germania ottenuto a inizio anno.

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