Applausi per la Consar nonostante il ko casalingo

Il capitano Goi: "Siamo una squadra giovane e abbiamo sentito la tensione a inizio match, poi abbiamo dimostrato di giocare una discreta pallavolo"

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Alla fine sono arrivati comunque gli applausi. Il campionato di serie A2 della Consar Rcm è cominciato com’era finito quello precedente di Superlega – cioè con una sconfitta – ma l’entusiasmo, il coraggio e la cornice del ’PalaCosta’, hanno permesso di digerire meglio il ko in 4 set incassato al debutto contro i Lupi di Santa Croce sull’Arno. È stato un match dai due volti, quello della truppa di coach Bonitta. Un match cominciato male, e terminato non lontanissimo dal tiebreak, anche a causa di qualche ingenuità nel finale di 4° set.

L’analisi dell’impatto con la nuova realtà è affidata al capitano Riccardo Goi, che ha mandato a referto il 41% in ricezione: "L’avvio di gara in salita è spiegabile anche con il fatto che la Consar di quest’anno è una squadra molto giovane con tanti esordienti. C’è anche qualche scoria che ci portiamo dietro dalle amichevoli. Proprio in qualcuno dei test precampionato, non abbiamo iniziato bene. È successo in diverse occasioni, ad esempio con Reggio Emilia in casa, ed è successo anche a Grottazzolina. Domenica, al debutto contro Santa Croce sull’Arno, molte cose si sono sommate, tanto da determinare quel primo set un po’ così...".

È stato effettivamente un avvio in salita. Nel 2° parziale, la Consar è rimasta in partita più a lungo, prima del risveglio del 3° set, vinto con buona personalità: "Dovremo iniziare meglio le partite – ha aggiunto Goi – perché non possiamo cominciare subito in svantaggio. Nel prosieguo del match, abbiamo dimostrato di saper giocare una discreta pallavolo e anche una discreta partita. Purtroppo cadiamo ancora in qualche ingenuità, che non possiamo permetterci, soprattutto quando un set decisivo finisce 25-23. Certi errori poi, pesano un po’ di più quando il punteggio è sopra il 20".

Quale può essere allora la ’ricetta’ per evitare che si ripetano certi approcci? "Penso – risponde Goi – che dovremo rimetterci a lavorare con molta fiducia. Una sconfitta contro Santa Croce poteva essere preventivabile. Per quanto ci riguarda, dovremo evitare passaggi a vuoto come quelli del 1° set. Dal secondo parziale in poi, infatti, si sono viste anche buone cose, che ci devono dare fiducia per la ripresa degli allenamenti".

Al capitano giallorosso non sono passati inosservati gli applausi e l’incitamento del pubblico: "È stato un po’ strano entrare al ’PalaCosta’ per la partita, ma, alla fine, è stato bello sentire il calore dei tifosi e del pubblico. Ad un certo punto del match ci sono anche serviti per restare in partita. Speriamo di dare loro una bella soddisfazione il prima possibile".

Domenica prossima la Consar Rcm sarà di scena a Castellana Grotte. La formazione pugliese ha iniziato bene il campionato, andato ad espugnare – 15-13 al tiebreak – il campo di Grottazzolina, al termine di un match tiratissimo.