Arasomwan in evidenza nel test con il Porto Viro

Finisce in parità l’amichevole della Consar alle prese con diverse assenze

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Consar Rcm Ravenna

2

Delta Porto Viro

2

(17-25, 22-25, 25-17, 15-13)

CONSAR RAVENNA: Arasomwan 12, Truocchio 8, Coscione, Pol 17, Tomassini, Comparoni 9, Goi (L); Mancini. Ceban 5, Capiozzo 3. NE: Rossetti, Chiella, Pinali. All. Bonitta.

PORTO VIRO: Garnica 1, Sperandio 2, Pierotti 11, Vedovotto 10, Bellei 16, Barone 5,Russo (L); Tomassini 5, Zorzi, Lamprecht (2L). NE: Krysiek. All. Mattioli.

Arbitro: Carmela De Nisco

Galoppo dalle modeste indicazioni per Consar Rcm Ravenna e Delta Porto Viro, avversarie nel campionato di A2 che prenderà il via domenica 9 ottobre. I ragazzi di Bonitta erano privi di Orioli e Bovolenta che, contemporaneamente, superavano la Bulgaria nella gara che fruttava la finale agli Europei under 20 e anche di Pinali, tenuto precauzionalmente a riposo per un problema agli addominali. Fra i polesani coach Battocchio è alla guida della suddetta Under 20, il polacco Krzysiek ed Erati hanno problemi fisici (brutta distorsione per il centrale lombardo, ex Ravenna). Durante il primo set, peraltro, finirà out anche il centrale Sperandio. Scoperto nel ruolo, Bonitta ’passerà’ agli avversari Lorenzo Tomassini che non demeriterà in mezzo ai nuovi compagni.

Bonitta, nello starting six, lancia in campo Coscione al palleggio, Tomassini opposto, Arasomwan e Comparoni al centro, Pol e Truocchio martelli con Goi libero. Il vice-allenatore ospite Mattioli schiera in diagonale gli ex Garnica (originale sfida con Coscione fra palleggiatori 42enni) e Bellei (con la Cmc al secondo anno di A1), Sperandio e Barone al centro, Vedovotto e Pierotti all’ala, con Russo libero.

Nel primo set i ravennati sono in difficoltà nella manovra d’attacco. Più fluidi gli ospiti, ben orchestrati da Garnica, con Bellei (5 punti nella frazione) in evidenza. Nel secondo set Tomassini, in maglia rosso Consar, si mischia ai neri di Porto Viro e firma il primo punto del secondo parziale. In un set con più errori che buone cose il punteggio resta in equilibrio fino ad errore in veloce che regala il parziale agli ospiti.

Nel terzo set Ravenna trova a muro le chiavi per una buona affermazione nel parziale, con Arasomwan dominante ed efficace anche come opposto, innesto di Ceban al centro e di Mancini in regia. Le squadre optavano per un quarto set a 15 punti, che Ravenna interpretava con una squadra ancor più sperimentale (Arasomwan in panchina) e conquistava il 2-2 con una conclusione su palla alta di Capiozzo, aggregato per l’occasione.

Marco Ortolani