Arriva Spezzano, ma Prati è in partenza

Il Ravenna ha annunciato l’ingaggio dal Crotone del difensore classe 2004, mentre il giovane centrocampista pare avviato alla serie B

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Doveva essere ieri il giorno della cessione di Matteo Prati. E invece è stato il giorno dell’arrivo di Cosimo Spezzano. Come preannunciato dal direttore sportivo Andrea Grammatica, la quota 2004 – la più giovane fra le 4 obbligatorie in serie D per la stagione 2022-2023 – verrà ‘messa’ al centro della difesa. Ecco dunque arrivato l’accordo con il Crotone per il trasferimento temporaneo, fino al termine della stagione, del diciottenne Cosimo Spezzano, appunto difensore centrale dotato di una buona struttura fisica, e al debutto fra i ‘grandi’ dopo la trafila nelle categorie giovanili.

Calabrese di Corigliano, Spezzano è cresciuto nel vivaio del Crotone e, nella scorsa stagione, ha disputato il campionato di Primavera 2, totalizzando 22 presenze. Dalla Calabria, il neo acquisto giallorosso si è presentato così ai nuovi tifosi: "Sono un giocatore molto dotato fisicamente, mi piace andare a duello con gli attaccanti. Ho scelto Ravenna perché è una grande società e, chiunque ho sentito, me ne ha parlato veramente bene. Darò il massimo per questa maglia e, già dal primo allenamento, lavorerò sodo, con l’intento di raggiungere insieme alla squadra gli obiettivi ambiziosi della società".

L’arrivo di Spezzano presuppone ovviamente l’ingaggio di un altro difensore centrale 2004, con l’intento di andare a costituire la ‘coppia’ per la quota più delicata di tutto lo scacchiere giallorosso. La strategia di mister Cristian Serpini e del ds Andrea Grammatica è ormai palese. Tre delle 4 quote obbligatorie, sono state collocate in difesa; più precisamente in porta (il classe 2003 Jacopo Ricco); sulla fascia destra (i 2002 Grazioli e Bachini, che si giocheranno il posto) e, appunto, al centro, con il 2004 Spezzano. Resta da ‘coprire’ la quota del 2001. Il giocatore andrà collocato sulla mediana, dove c’è già il confermato Lussignoli, valido comprimario, apprezzato nel corso della scorsa stagione. Le prime settimane di ritiro serviranno anche per valutare un po’ più a fondo i giocatori classe 2004 della cantera giallorossa, cioè Andreani e Vittori.

Nel frattempo il Ravenna è pronto a salutare Matteo Prati, che firmerà un contratto professionistico con un club di serie B, portando in cassa un indennizzo di 62mila euro. L’accordo pare essere in dirittura d’arrivo. O comunque, la trattativa appare ben avviata, tant’è vero che, nel corso della giornata di ieri, sembrava imminente, come detto, la fumata bianca. Prati seguirà le orme di un altro baby giallorosso come Marco Fiorani (2002) che, al termine della stagione 2020-2021 (quella della seconda retrocessione consecutiva del Ravenna), fu ingaggiato dall’Ascoli con un contratto triennale, e poi girato in prestito al Teramo in serie C, dove ha collezionato 22 presenze, di cui 16 da titolare.