Il Campionato Europeo di offshore sbarca per la prima volta a Cervia. Da domani alle 10.30 a domenica sera, nelle acque prospicienti il litorale cervese, si terrà infatti il trofeo Città di Cervia, 1° memorial Dino Guerra. Il menù è ricchissimo di gare e prevede l’assegnazione di 5 titoli: offshore class 3D, valevole per il campionato europeo; offshore class 5000, valevole per il campionato italiano; endurance V2, valevole per il campionato mondiale; Touring cup, valevole per il campionato italiano; ET15V valevole per il campionato italiano ‘full electric’. La manifestazione, organizzata dall’Associazione motonautica Venezia col patrocinio del Comune di Cervia, è promossa da Porto di Cervia e Tornado Yachts di Alessandro Correggiari. Lo spettacolo è garantito, vista la presenza di 80 piloti in arrivo da 10 nazioni, che si daranno battaglia sui 40 ‘bolidi’ del mare, giunti a Cervia in queste ore. Fra i nomi di spicco c’è quello di Giampaolo Montavoci, pluridecorato campione del mondo che, quest’anno – a bordo della Marco D69 – sarà in team con Kristian Ghedina, indimenticato orgoglio dello sci azzurro, appassionato anche di velocità, in particolare sulle 4 ruote.
Proprio Montavoci, che figura fra gli organizzatori, ha ringraziato le istituzioni cervesi "per aver creduto in questo importante evento che, quest’anno, vede l’inserimento in programma anche di una gara rivolta ai giovanissimi piloti under 14, i quali potranno sfidarsi alla guida di imbarcazioni elettriche". Correggiari ha ricordato la figura di Dino Guerra, che l’anno scorso riportò l’offshore a Marina di Ravenna: "Intitolare un memorial al cavalier Dino Guerra, scomparso a gennaio di quest’anno, è un atto dovuto nei confronti di un uomo che ha dato tanto al mondo della motonautica, lasciandoci in eredità la grande passione per questa disciplina". Riccardo Sandri, direttore del porto turistico di Cervia per la concessionaria Arco Marina, ha introdotto le novità: "L’anno scorso abbiamo vinto la gara per la riqualificazione del porto. Una concessione di 25 anni per un investimento da 10 milioni di euro. I lavori partiranno tra poco più di un anno. Sostenibilità ed efficientamento energetico, verde e spazi aperti al pubblico, la piazza a mare per la città, tutto questo sarà il nuovo ‘Porto di Cervia’. Aprirsi all’esterno, accoglienza ed ospitalità. Ecco invece lo spirito che ci anima e che vogliamo trasmettere fin da subito".
Roberto Romin