Azzurre nella Hall of fame, Rinieri: "Ho pianto"

Entra fra le leggende della pallavolo italiana assieme alle compagne del Mondiale 2022: "Mi sono venute le lacrime"

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La Federazione Italiana Pallavolo ha affidato ad una prestigiosissima commissione (Volpi, Turrini, Muzzioli, Gobbi, fra le firme più note) il compito di far entrare nuovi protagonisti nella Hall Of Fame del nostro volley, riconoscimento che, in passato era spettato ai ravennati Andrea Gardini (capitano della invincibile nazionale allenata da Velasco) e Giuseppe Brusi (anima sportiva del ’Messaggero’, negli Anni Novanta).

La scelta si è posata sulla Nazionale che, nell’estate del 2002, a Berlino, vinse l’unico titolo mondiale al femminile della propria storia, con il ravennate Bonitta in panchina e la schiacciatrice Rinieri nel sestetto titolare, oltre a Bown e Sykora (ex Teodora) fra le avversarie e Paggi e Mifkova, che poi si legheranno al nostro territorio.

Un’impresa mondiale che è stata più volte sfiorata negli ultimi anni, ma mai ripetuta. Bonitta e le ragazze (ormai arrotondati dal tempo i dissapori e le tensioni di allora) si sono presentati a Bologna per una cerimonia in grande stile che ha coinvolto anche Umberto Suprani, firma storica della nostra testata e, per quasi un ventennio, fischietto internazionale fra i più apprezzati e rispettati, anch’egli premiato con l’ingresso nella ‘Hall’, il secondo della storia dopo l’anconetano Gaspari.

Simona Rinieri, oggi dirigente dell’Olimpia Teodora, si è goduta alla grande la giornata: "Eravamo nella Sala Farnese di Palazzo D’Accursio. Ci hanno fatto sedere, c’è stato poco tempo per i convenevoli. E’ stato chiamato per primo Marco (Bonitta, ndr) che mi ha fatto molta impressione vedere così commosso; poi sono arrivata io e mi sono venute subito le lacrime, tanto che hanno deciso di non far più parlare nessuna! E poi tanta commozione quando sono intervenuti i genitori dell’Anza (Sara Anzanello, scomparsa recentemente dopo un orribile malattia)".

"Solo la Picci (Francesca Piccinini, presidente onoraria del volley Bergamo e telecronista) ha lanciato la battuta che torneremo tutte in campo in una selezione Over40, ma stava scherzando".

E se Rinieri ripensa a quel Mondiale? "La prima immagine che mi viene è il terzo set con la Cina. Le stavamo battendo! E se battevamo loro voleva dire che era medaglia, che potevamo fare la storia!"

"Hanno proiettato qualche video della storia della nazionale – riprende Simo – e dopo qualche altro discorso la giornata è finita. Abbiamo avuto poco tempo per parlare fra di noi, tanto che nella nostra chat io, che sono un po’ sempre quella che si prende la briga di organizzare, ho già dato a tutte l’appuntamento per il 28, quando ci ritroveremo a Bologna per la finale di Coppa Italia".

Marco Ortolani