Ravenna basket, il nuovo coach è Massimo Cancellieri

Il presidente Vianello: "Volevamo creare un legame ancora più solido tra città e squadra"

Massimo Cancellieri è il nuovo coach del Basket Ravenna

Massimo Cancellieri è il nuovo coach del Basket Ravenna

Ravenna, 13 giugno 2019 - Il nuovo coach del Basket Ravenna Massimo Cancellieri è stato presentato questa mattina presso la sede societaria di via della Lirica. A introdurre la conferenza stampa è stato il padrone di casa, il presidente Roberto Vianello che si è detto contento dell'arrivo di Cancellieri «Perché si tratta di una persona molto valida e di un coach di ottimo spessore - ha detto il presidente -. Ringrazio coach Mazzon per l'ottimo lavoro effettuato sul piano tecnico, abbiamo deciso di cambiare nella speranza di creare un legame ancora più solido tra città e squadra e di formare un gruppo di giocatori che sotto la guida di Cancellieri possa divertire. Per quanto riguarda le novità societarie, avrete sorprese nei prossimi giorni mentre non cambia nulla per quanto riguarda il progetto triennale intrapreso». Julio Trovato ha poi affermato: «Abbiamo lavorato in silenzio perché prima volevamo capire la tipologia di coach desiderato. Il risultato di queste riflessioni mi ha portato a proporre Massimo Cancellieri al presidente il quale ha impiegato poco tempo a dare il suo ok». 

L’uomo più atteso della giornata ha invece posto ripetutamente l’accento sul legame che la squadra deve ritrovare con la città. Ecco alcune delle sue parole: «Sono stato estremamente felice della chiamata di Ravenna. Conosco Antimo Martino e lui stesso mi ha parlato molto della passione reciproca che esiste tra squadra e città. A Milano i risultati erano la cosa prioritaria, ma in altre situazioni è stata fondamentale l'emozione che mi legava alla società in cui allenavo. Quando sono stato chiamato in dieci, quindici minuti di chiacchierata ho compreso l'essenza di questa società, e cosa significa il basket per Ravenna ed il pubblico che segue la squadra».

Cancellieri poi ha preso tempo per capire come muoversi per la composizione della squadra: «Capirò nei prossimi giorni quali sono gli identikit dei giocatori ideali, tra conferme e novità. Le squadre che ho allenato sono sempre state aggressive sui due lati del campo, giocando in modo corale, sbattendosi dall'inizio alla fine».

Infine, il nuovo coach ha spiegato la sua scelta di vita: «Avevo già a Milano la mia volontà di non proseguire il rapporto. L'offerta di Ravenna non è stata l'unica, ma sicuramente è stata la più interessante per me. Non volevo andare in un posto dove si doveva provare a vincere più partite possibile e poi vedere, ma dove ci fosse un progetto serio e preciso. Non c'è stata trattativa economica, perché non era certo quello il discorso ad avere la precedenza. Restare a lungo sarebbe bello ma vedremo, adesso non è il momento di parlare di questo».