Jesi Ravenna 78-88, l'OraSì torna al successo esterno

Basket A2. Ottima la difesa, fluida per la maggior parte del tempo la circolazione di palla e buona soprattutto la tenuta mentale dei giallorossi

Jesi-Ravenna, Smith protagonista (Foto Ciamillo)

Jesi-Ravenna, Smith protagonista (Foto Ciamillo)

Jesi (Ancona), 24 marzo 2019 - Bella e convincente vittoria dell’OraSì che torna al successo in trasferta che mancava dal 31 gennaio. Gara di squadra dove certo brillano i 32 punti di Smith, ma nella quale è presente il contributo di ogni singolo giocatore. Ottima la difesa, fluida per la maggior parte del tempo la circolazione di palla e buona soprattutto la tenuta mentale contro un avversario che lottava col coltello tra i denti e che ha messo in campo tutto quello che aveva. I playoff sono ancora nel mirino dei giallorossi.

L’OraSì prende subito il comando delle operazioni sfruttando la buona vena nel tiro da 3. Smith è il più caldo e mette la bomba del 3-11, poi quella dell’8-14 dopo due buone iniziative di Toté. La Termoforgia però è piuttosto frettolosa nella costruzione dei tiri e si impunta nel tiro da 3, ma con scarsa fortuna.

È Rice a metterci qualche pezza, portando i suoi al momentaneo pareggio sul 16-16, prima di una nuova ondata giallorossa. Hairston ha buon gioco in area avversaria e cattura due gite in lunetta mentre Smith e Marino confermano di avere la mano calda dalla media e dalla lunga distanza, portando Ravenna sul nuovo +10 (20-30). L’Aurora non cambia la sua tattica nemmeno nel secondo quarto. Tanti tiri veloci da 3 ma poca mira. È ancora Rice a mettersi in proprio per i canestri del 26-34. Rinaldi invece viene annullato in almeno tre occasioni dall’ottimo Gandini e, quando riesce a liberarsi, ci mette del suo sbagliando canestri già fatti.

Hairston dà una mano ai marchigiani commettendo un fallo ingenuo proprio su Rinaldi e prendendosi un tecnico per proteste. Il lungo in maglia bianco-arancio non sbaglia e fa 33-37. La reazione marchigiana si esaurisce qui poiché l’OraSì, pur con qualche difficoltà in fase di costruzione, si riprende l’inerzia con Cardillo e Marino chiudendo il primo tempo sul +9. Dopo la pausa cambia il canovaccio tattico.

Inizialmente Jurkatamm segna la tripla del massimo vantaggio ravennate, 37-49, ma subito dopo Toté si mette in proprio con due iniziative personali che riportano la forbice sotto la doppia cifra (41-49). Smith e Cardillo segnano canestri importanti dall’arco per tenere Ravenna lontana nel punteggio (47-59). Tuttavia, quando Jesi alza l’aggressività difensiva, per l’OraSì iniziano i problemi.

Rice sfrutta tutta la sua esperienza su Jurkatamm e quando non cattura un fallo, offre un assist ai compagni o si mette in proprio per una penetrazione. Così Jesi rosicchia punti, il resto lo fa un Mascolo ispirato. In questa fase l’OraSì riesce a muovere il punteggio soltanto dalla lunetta, ma l’inerzia è dalla parte di Jesi. Prima della sirena del 30’ Mascolo mette il canestro del 65-66.

L’OraSì però non si fa prendere dall’ansia e torna a giocare il suo basket nel quarto periodo. Montano e Smith segnano due triple di capitale importanza che ricacciano indietro la Termoforgia, poi Hairston torna in partita di prepotenza dopo tanti minuti in panchina a causa dei tre falli. Il lungo americano mette a segno due buone difese e 6 punti che riportano l’OraSì sul +10 (72-82).

La Termoforgia ha il merito di non arrendersi, ma la grinta di Mascolo e Rice da sola non basta, poiché Montano si fa trovare libero e pronto per la tripla del 77-85 che spezza definitivamente le velleità dei padroni di casa. Ravenna resta in corsa per i playoff.  

 

Il tabellino

Termoforgia Jesi - OraSì Ravenna 78-88 Jesi: Baldasso 2 (0/1, 0/3), Rinaldi 11 (1/7, 0/1), Mascolo 18 (5/8, 2/4), Toté 19 (5/10, 2/5), Rice 22 (6/10, 1/10), Maspero 4 (2/5, 0/2), Knowles 2 (0/1, 0/4), Kouyate ne, Mwananzita ne, Valentini ne, Mentonelli ne, Lovisotto ne. All. Cagnazzo. Ravenna: Masciadri 2 (1/3, 0/1), Marino 8 (1/2, 2/6), Cardillo 12 (2/3, 2/4), Smith 32 (3/8, 6/9), Montano 8 (0/1, 2/3), Jurkatamm 10 (1/1, 2/4), Hairston 12 (4/6), Gandini 4 (2/2), Baldassi ne, Rubbini ne, Tartamella ne, Martelli ne. All. Mazzon. Arbitri: Masi, D’Amato, Valzani Note - Parziali: 22-32, 37-46, 65-66. Uscito per falli: Gandini Tiri da 2: Je 19/42, Ra 14/26 Tiri da 3: Je 5/29, Ra 14/27 Tiri liberi: Je 25/29, Ra 18/21