Piacenza Ravenna 89-80, l’OraSì si arrende dopo due supplementari

Basket, Serie A2. Terza sconfitta consecutiva per i giallorossi

L'OraSì Ravenna perde anche a Piacenza (Foto Zani)

L'OraSì Ravenna perde anche a Piacenza (Foto Zani)

Piacenza, 30 dicembre 2018 - Ravenna perde la guerra di nervi dei due overtime sul campo della Bakery e trova la terza sconfitta consecutiva, chiudendo male il 2018. Per larghi tratti l’OraSì è in vantaggio ma non riesce mai a scrollarsi di dosso una Bakery convinta e arcigna, ma soprattutto non riesce a portare Green al quinto fallo. L’americano resta in campo per oltre 20 minuti gravato di 4 falli ed è lui che la decide al secondo overtime. L’OraSì si lecca le ferite e ora pensa al nuovo anno per ricostruire le proprie convinzioni.

L’asse Crosariol-Castelli mette subito in evidenza qualche crepa nella difesa di Ravenna ed è subito 9-2 per la Bakery. L’OraSì impiega quasi 4 minuti a prendere le misure all’attacco piacentino, ma quando ci riesce, arriva la scossa. Offensivamente invece è tutta nelle mani di Smith. L’americano è in serata e firma 10 punti che valgono il sorpasso sul 13-15.

Il botta e risposta prosegue per tutto il secondo periodo. Cardillo e Smith mettono 5 punti di distanza tra le squadre (17-22), ma la Bakery risponde colpo su colpo, nonostante i 3 falli a testa di Green e Crosariol. È Perego in questa fase a caricarsi in spalla la squadra e all’intervallo lungo c’è solo un possesso a dividere le contendenti (32-35).

Il ritorno in campo replica quello del primo quarto. Piacenza in palla, Ravenna svagata. Pederzini e Castelli ribaltano il punteggio e la Bakery trova anche il +5 sul 43-38. La circolazione di palla di Ravenna diventa farraginosa e costruire un buon tiro diventa un’impresa, allora ci pensa Hairston con la pressione sotto canestro a tirare fuori 2 punti e una gita in lunetta che danno respiro ai giallorossi.

Ravenna ritrova mordente ma Piacenza non è da meno: alle triple di Smith e Montano rispondono quelle di Green e Voskuil ma l’equilibrio non si spezza (51-50). Crosariol e Pastore ci provano costruendo un mini parziale che manda Piacenza sul 56-50, ma l’OraSì risponde con un bel canestro dalla media di Hairston e due bombe di Montano, bravo a sfruttare due lente chiusure della difesa. Sul 62-60, a 4’ minuti dal termine e l’inerzia in mano ravennate, il cronometro del pala Bakery si mette a fare le bizze. Gli arbitri interrompono il gioco per diversi minuti ma lo spettacolo non ne risente.

Il finale infatti è intensissimo e le fasi di gioco confuse almeno quanto il cronometro. Montano pareggia sul 69-69 a 32” dalla sirena, Green sul ribaltamento sbatte contro Masciadri perdendo palla, ma Hairston non porta a buon fine la transizione. Si resta sul 69-69 e si va all’overtime. La situazione non cambia: alle sfuriate di Voskuil e Green rispondono le gite in lunetta di Laganà ed Hairston che tengono la contesa in parità, 76-76.

È necessario dunque il secondo overtime. Green e Crosariol scavano il +7, Montano, Laganà e Smith sbagliano dall’arco. Ravenna avrebbe bisogno della grinta di Cardillo, ma Cardillo non c’è poiché è uscito per falli già da tempo. La stanchezza la fa da padrone e quando Green mette la sua seconda tripla, quella del 86-76, per Ravenna scendono i titoli di coda.

 

Il tabellino

Bakery Piacenza - OraSì Ravenna 89-80 PIACENZA: Crosariol 12 (6/12), Voskuil 13 (1/3, 2/6), Pastore 3 (0/2, 1/1), Pederzini 14 (6/13, 0/1), Green 17 (1/1, 4/12), Cassar ne, Guerra ne, Castelli 19 (5/9, 2/3), Orlati ne, Perego 11 (5/6), Bracchi ne, Buffo ne. All. Di Carlo. RAVENNA: Jurkatamm 3 (0/2, 1/1), Hairston 17 (5/7), Smith 28 (7/12, 2/7), Montano 12 (0/3, 4/10), Masciadri 4 (1/2, 0/6), Cardillo 11 (4/4, 1/2), Laganà 5 (1/8, 0/3), Rubbini, Seck ne, Gandini (0/1 da 3), Baldassi ne, Tartamella ne. All. Mazzon. Arbitri: Ciaglia, D’Amato, Valzani Note - Parziali: 17-17, 32-35, 51-50, 69-69, 76-76. Cardillo uscito per 5 falli. Tiri da 2: Pc 24/46, Ra 18/38 Tiri da 3: Pc 9/23, Ra 8/30 Tiri liberi: Pc 14/17, Ra 20/23