Champions, un sogno per quindici Gli Inter Club a Istanbul per la finale

Domani i nerazzurri sfideranno il Manchester City, con un manipolo di fedeli ravennati al seguito

Saranno una quindicina i ravennati, tifosi dell’Inter che, domani sera, all’Ataturk Olimpic stadium di Istanbul, assisteranno alla finale di Champions League. Inter-Manchester City (ore 21) è la sesta finale della massima competizione continentale cui partecipa la squadra nerazzurra; la seconda da quando la ex Coppa dei Campioni ha assunto la denominazione di Champios League. Nella bacheca del club ci sono già 3 di questi trofei, vinti nel ’64 contro il Real Madrid di Di Stefano, nel ’65 contro il Benfica di Eusebio e nel 2010 contro il Bayern Monaco. Quelle perse sono invece datate ’67 contro il Celtic e ’72 contro l’Ajax di Cruyff. Scontato il sold out. Dei 72mila posti disponibili all’Ataturk, l’Uefa ha riservato 20mila tagliandi per i tifosi di ciascuna delle due squadre.

Per i supporter italiani, la distribuzione è stata gestita direttamente dall’Inter, dando la priorità ai tifosi più fedeli, ovvero a chi è abbonato o socio di un Inter Club da più stagioni. Quattro le ‘categorie’ di tagliandi messi in vendita, rispettivamente a 70, 180, 490 e 690 euro. La delegazione più consistente è quella dell’Inter club ‘Bedy Moratti’ di Ravenna, che porterà ad Istanbul 8 ravennati. Il club del presidente Emiliano Pagano e del vice Emanuele Bonvissuto, che conta un centinaio di soci, ha organizzato anche un ritrovo al bagno Amarena di Marina di Ravenna, dove il match verrà proiettato su un maxi schermo (come del resto in moltissimi altri stabilimenti balneari e locali della città): "Vista l’annata positiva e visto il gran numero di richieste – ha spiegato Pagano – abbiamo deciso di indire anche la ‘festa del tesseramento’, dove sarà possibile sottoscrivere l’iscrizione".

All’Ataturk – dove le norme di sicurezza saranno rigidissime e dove sarà possibile entrare solo col telefonino, strumento necessario per mostrare il biglietto virtuale – ci saranno 4 ravennati, fra cui Stefano Ravaglia, abbonato da oltre 40 anni ed ex presidente dell’altro Inter Club di Ravenna, intitolato a Roberto Scarpini, che ha chiuso i battenti nella passata stagione dopo 45 anni di attività, contando una cinquantina di soci.

Ravaglia partirà da Venezia ed effettuerà il viaggio con un altro manipolo di tifosi nerazzurri dell’Inter club Lugo del presidente Aldo Pagani, sodalizio che annovera una cinquantina di soci. L’Inter club Faenza – presidente Gianni Osti, 55 soci, premiato nel 2021 per i 35 anni di attività – sarà rappresentato a Istanbul dal segretario Roberto Pirazzini, abbonato da 25 anni, presente anche alla finale di Madrid contro il Bayern. Pirazzini, che ha assistito alla sua prima gara dell’Inter nel 1971, sarà accompagnato dal figlio Alessandro. Un maxi schermo ci sarà anche al campo sportivo di Porto Corsini, con birra, piadina e salsiccia a 7 euro e possibilità di ingresso, per vedere la partita sul maxi schermo, fino alle 20.30.

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