Manuel Coscione è il primo acquisto della Consar Ravenna per il prossimo campionato di serie A2, il primo dopo 11 stagioni consecutive di Superlega. Il curriculum di Coscione (42 anni) parla da solo: 29 presenze in maglia azzurra; 18 campionati consecutivi nella massima serie (Cuneo, Montichiari, Padova, Roma, Forlì, Vibo, Verona e Piacenza), prima degli ultimi tre in A2 (Calci, Taranto, con tanto di promozione in SuperLega, e Cantù), con una parentesi in Francia all’Arago Sete nel 2018-19. I trofei in bacheca? Una Coppa Italia e una Coppa Cev conquistate con Cuneo e una Coppa Cev con Roma. "Sono originario di Cuneo, ma vivo a Cervia da 15 anni e quindi mi sento a casa. Mi fa molto piacere condividere il progetto sul territorio che Bonitta mi ha prospettato. Negli anni passati, con Ravenna, ci siamo incrociati diverse volte, ma non siamo mai riusciti a trovare l’occasione giusta. Questa opportunità si è concretizzata e ci abbiamo messo poco per trovare l’accordo".
Coscione farà anche da chioccia: "Sono a disposizione. Sicuramente, in ogni squadra occorrono giocatori che possano aiutare i ragazzi più giovani nei momenti difficili, perché la stagione sarà molto lunga e servirà continuità. La A2 è un campionato molto difficile, un po’ meno fisico rispetto alla Superlega, ma comunque ricco di giocatori con grandi abilità tecniche. Si giocherà in palazzetti più piccoli, col tifo che si farà sentire. E, sotto questo profilo, spero davvero che il Palacosta possa diventare il nostro fortino. Cercherò di portare nel gruppo la giusta mentalità del lavoro quotidiano, che è quella che vuole Bonitta, ovvero la voglia di migliorarsi giorno per giorno, di guardare il dettaglio, cercando di riportare in alto una piazza di grandi tradizioni e storia, che merita di stare in alto".