Consar, mission impossible a Perugia

I giallorossi, dopo i due punti strappati a Lube e Milano, provano l’ennesimo colpo. Ma gli umbri hanno perso in totale appena due set

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Con un po’ di rammarico per l’occasionissima sfumata domenica scorsa contro Vibo. Ma anche con la consapevolezza che, contro le big, sono già arrivati 2 punti insperati. La Consar Ravenna torna in campo oggi pomeriggio al Palabarton di Perugia (fischio d’inizio alle 18; arbitri Giardini e Florian; diretta a pagamento su Eleven Sports) per affrontare la Sir Perugia, capolista, imbattuta e solitaria, in vetta alla classifica della Superlega dopo i primi 6 turni. Sulla carta dunque non c’è partita e nemmeno speranza. Perugia ha perso appena 2 set, in trasferta, a Piacenza e a Trento. Anche l’effetto sorpresa di Ravenna potrebbe essere svanito. Ma la Consar – Recine al rientro; Arasomwan e Stefani ancora fuori – ha dimostrato di potersi infilare in qualsiasi pertugio. Tanto più che le statistiche pongono i giallorossi al secondo posto nelle percentuali di ricezione perfetta (28,3%) e addirittura al primo per numero di muri messi a segno (65).

C’è un derby in vista per Stefano Recine, ds ravennate di Perugia, e papà di Francesco: "Affrontiamo una squadra – ha spiegato Recine senior – che gioca una bella pallavolo, anche molto divertente, fatta di tanta difesa e contrattacco. Ravenna è una squadra che gioca anche con grande entusiasmo, vista la giovane età media. Dal canto nostro, non possiamo permetterci distrazioni e dobbiamo cercare di proseguire nel nostro cammino finora molto positivo. Mio figlio Francesco dall’altra parte della rete? Sono molto felice. Chiaramente voglio vincere io, ma, come papà, non posso che essere orgoglioso di vederlo in campo". Francesco, che si è guadagnato il posto da titolare a suon di ottime prestazioni, è annunciato al rientro dopo l’inconveniente fisico che l’aveva costretto al forfait domenica scorsa contro Vibo: "È sempre una emozione – ha rilanciato Recine junior –, sfidare la squadra di papà e, soprattutto, farlo contro una squadra così stimolante come Perugia, in un palasport che, seppur con pochi spettatori, sarà comunque in grado di creare una atmosfera particolare e stimolarci l’adrenalina giusta. Per quanto ci riguarda, andiamo a Perugia per divertirci".

Oltre a Ricci e ad un altro giocatore della prima squadra che però è rimasto top secret, bloccati entrambi dal Covid, il tecnico belga Vital Heynen deve rinunciare all’opposto titolare Atanasijevic, che non ha ancora debuttato. Il vice sarebbe l’ex Vernon Evans, ma il posto se l’è preso l’altro ex Ter Horst che, in realtà, è uno schiacciatore, ma che si sta destreggiando con ottimo profitto anche in ‘zona 2’. Il regista è l’ex azzurro Travica; alla mano, oltre a Leon, schiaccia l’ucraino Plotnytskyi; i centrali sono il regolarista argentino Solè e l’ennesimo ex Russo che, proprio domenica scorsa a Trento, ha vinto in corso d’opera la concorrenza con Ricci.