
"Siamo ancora work in progress, ma sono molto fiducioso per la stagione". A pochi giorni dal debutto in campionato contro Brescia nell’Opening Day di Schio (palla a due domenica ore 18.30), Mario Fermi è soddisfatto per la preseason della sua E-Work nonostante abbia confermato anche sabato scorso di dover lavorare ancora per trovare la migliore coesione.
"Sono fiducioso perché vedo una squadra unita e affiatata e c’è un clima stupendo, poi è chiaro che con un roster quasi del tutto rinnovato occorra tempo per conoscersi e per giocare la pallacanestro che chiede il nostro allenatore. Credo che il lavoro porterà buoni risultati e che le nostre dirette concorrenti siano anche loro alla ricerca dei migliori automatismi, ma soprattutto non abbiamo mai avuto Spinelli, elemento determinante nel nostro gioco. Speriamo possa recuperare già per domenica".
Conferma sue le positive sensazioni estive sulla squadra? "Certo, perché abbiamo costruito un buon roster insieme all’allenatore e fatto molte scommesse come quella di affidarci a due americane rookie che devono ancora ambientarsi al nostro campionato pur se hanno giù fatto vedere buone cose. Quest’anno sono orgoglioso di aver costruito una squadra giovane con ragazze che potranno crescere con la serie A1 e con la squadra di serie B dove giocheranno grazie al doppio tesseramento. È il primo passo per far diventare Faenza una piazza importante per lanciare le giovani".
Quali obiettivi si pone la società? Credete ai playoff?
"Arrivare ottavi sarebbe come vincere il campionato. Sicuramente partiamo con l’obiettivo di salvarci senza dimenticare che sarà una stagione anomala, perché le sole 13 squadre porteranno ad una sola retrocessione che arriverà dopo i playout. Fondamentale sarà arrivare pronti agli spareggi dove ci si gioca tutto ed è per questo che vorrei evitarli anche perché vede maggiore equilibrio nella lotta salvezza. Dopo essere arrivati undicesimi il primo anno di A1 e decimi nel secondo, mi piacerebbe conquistare il nono posto che ci farebbe terminare la stagione subito dopo la regular season. I playoff sarebbero un sogno".
Ha qualche rimpianto a pochi giorni dalla prima palla a due? "Nessuno. Mi dispiace soltanto che il calendario ci metta subito contro dirette avversarie per la salvezza e noi non siamo ancora al meglio, ma di sicuro ci faremo trovare pronti perché lo spirito che vedo in allenamento è quello giusto".
Luca Del Favero