E-Work, al ’PalaBubani’ c’è il primo test stagionale

Oggi alle 17.30 è in programma l’amichevole con San Martino di Lupari

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Prima uscita stagionale oggi dell’E-Work. Dopo il rinvio dell’amichevole di sabato scorso contro Lucca, oggi alle 17.30 le faentine scenderanno in campo al ’PalaBubani’ contro San Martino di Lupari, e sarà l’occasione per i tifosi per vedere all’opera la nuova squadra. Sempre in attesa dell’arrivo di Davis – che potrebbe essere a Faenza poco dopo la metà del mese – saranno da valutare le condizioni di Moroni, allenatasi comunque regolarmente con le compagne durante la settimana, ma ancora sotto osservazione dallo staff medico. Dovrebbe essere del match anche Hinriksdottir pur non ancora guarita completamente dalla distorsione alla caviglia patita con la nazionale islandese.

"Essendo la prima partita mi aspetto di vedere tanti alti e bassi – sottolinea l’allenatrice Simona Ballardini – ma quello che chiedo è il giusto atteggiamento per iniziare a conoscersi, in modo da creare un gruppo affiatato il prima possibile. Voglio che la squadra si diverta e che viva una stagione più tranquilla e leggera della precedente e ci riusciremo con il giusto spirito. Queste prime settimane di lavoro sono state davvero positive e il merito è anche del mio staff di assistenti che è di ottimo livello. Cristina ormai la conosco da anni, mentre Giovanni si è inserito molto bene, portando entusiasmo e nuove idee".

Ballardini è anche molto soddisfatta del ritorno di Davis, giocatrice a cui ha sempre affidato un ruolo da leader nella squadra. "Sono davvero felice che Jori sia ancora con noi ed infatti dal lato umano e tecnico l’ho sempre stimata molto. In tanti anni di pallacanestro – afferma l’allenatrice – non ho mai visto una americana così al servizio della squadra e desideroso di lavorare per le compagne e questo suo atteggiamento sarà un nostro valore aggiunto. Davis avrà un ruolo importante nel roster come lo avranno tutte quante, perché non voglio avere un solo punto di forza, ma tante giocatrici che sappiano essere protagoniste quando occorre, facendosi trovare pronte. Vincere grazie al collettivo sarà il nostro obiettivo da raggiungere".

Tornando all’inaspettato dietrofront di Kionna Jeter, decisasi a non venire a Faenza pur avendo un contratto firmato a causa dello stress dovuto ai tempi lunghi di emissione del visto lavorativo, la giocatrice ha inviato una lettera di scuse alla dirigenza dell’E-Work. La società si è intanto rivolta ai legali nei confronti dell’entourage dell’atleta per i danni economici e morali subiti in questa surreale vicenda.

Luca Del Favero