Festa per Redentore e Alfonsine: vincono le due finali del Csi

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La stagione del calcio a 11 del Csi, il Centro Sportivo Italiano, di Ravenna e Lugo incorona Alfonsine e Redentore. Sono loro le vincitrici delle due finali disputatesi a San Zaccaria. Il Redentore, battendo La Bassa, compie l’exploit dell’anno tornando a vincere il campionato a distanza di quasi 25 anni dal 199798. L’Alfonsine, al suo primo anno di attività, fa subito centro conquistando la Coppa Walter Godoli, riservata alle squadre non qualificate ai playoff, a spese degli Hacker.

Per quanto riguarda il campionato, dopo avere eliminato in semifinale il San Pancrazio, imbattuto per tutta la stagione, il Redentore – miglior difesa con appena 12 reti subite in 18 gare – completa la sua straordinaria annata, superando in finale i campioni in carica de La Bassa, squadra che si era aggiudicato l’ultimo campionato prima dello stop pandemico. A decidere è il guizzo di Poletti al 13’ del primo tempo, poi emerge la solidità difensiva della formazione parrocchiale. Portavoce della gioia di tutto il Redentore è l’allenatore Christopher Castracano, alla prima stagione sulla panchina. "Ero convinto che ce l’avremmo fatta. Abbiamo disputato un grande girone di ritorno lottando con le squadre più forti. In semifinale la mia squadra ha battuto meritatamente il San Pancrazio, imbattuta in tutto il campionato". In Coppa Godoli, invece, l’Alfonsine, quinto al termine della regular season, supera gli Hacker, a loro volta piazzatisi sesti, per 2-1, dopo avere eliminato in semifinale rispettivamente Camerlona (3-0) e Stella Azzurra (3-2). L’Alfonsine va in vantaggio al 18’ con Geminiani. Nella ripresa il raddoppio è firmato da Nordio al 24’, poi gli Hacker accorciano le distanze al 32’ con Dallatomasina ma non basta per riprendere gli alfonsinesi.

u.b.