I Raggisolaris cercano il colpo del ko con Ruvo

Faenza in campo alle 18: può chiudere la serie con i pugliesi e volare in semifinale. Garelli: "La chiave sono i nervi e il recupero fisico"

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Un match ball che vale la semifinale. I Raggisolaris non possono fallire la ghiotta occasione che avranno questa sera per chiudere la serie playoff contro la Tecnoswitch Ruvo di Puglia e per farlo dovranno vincere alle 18 gara 4 in programma al PalaCattani. Perdere non significherebbe eliminazione, ma porterebbe a giocare mercoledì in terra pugliese la decisiva sfida e il clima sarà più che bollente… Proprio come lo è stato venerdì in gara 3, quando i tifosi faentini hanno spinto la squadra ad una sofferta e meritata vittoria al termine di una battaglia.

I Raggisolaris sono stati bravi a mostrare ancora una volta le grandi qualità nervose, soprattutto quando gli arbitri hanno espulso al 23’ Garelli per doppio fallo tecnico (discutibile soprattutto il secondo) e fischiato episodi molto dubbi che hanno portato Ruvo di Puglia a prendersi l’inerzia e a colmare il gap dal -18 al -4. Faenza è sempre stata attenta e ha colpito al momento opportuno chiudendo i conti nel finale.

Oggi sarà però un’altra partita, perché Ruvo di Puglia è spalle al muro e di sicuro metterà in campo tutta la sua esperienza e la fisicità che le hanno permesso di chiudere al secondo posto nel loro girone. Da coach navigato ed esperto di playoff, Luigi Garelli sa benissimo che la sua squadra dovrà giocare una grande gara se vorrà passare il turno e guadagnarsi una semifinale contro i cugini di Rimini, che hanno eliminato Taranto con un rotondo 3-0.

"Ormai il canovaccio di questa serie è chiaro – sottolinea coach Luigi Garelli – e anche in gara 4 dovremo fare piccoli aggiustamenti tattici anche se ormai le due squadre si conoscono molto bene. Venerdì ad esempio Ruvo di Puglia ha usato molto la difesa a zona, ma credo che adesso la chiave siano i nervi e il recupero della fatica fisica, perché partite così intense si fanno sentire. In gara 3 abbiamo vinto e sofferto, giocando prima malino e poi bene, ma il filo conduttore è stata la difesa che è sempre stata buona e che ci ha tenuto in vita anche quando non riuscivamo a trovare la via del canestro. Soprattutto quando è uscito Vico per falli, perché abbiamo iniziato ad attaccare in maniera scolastica, ma nonostante tutto siamo comunque riusciti a reggere sempre l’urto dietro. Ci sono delle cose da mettere a posto in vista della prossima partita, ma soprattutto dobbiamo recuperare le energie dal lato fisico e mentale". I biglietti si possono acquistare on line sul circuito Live Ticket o dalle 17 alla biglietteria del PalaCattani.

Luca Del Favero