I Tigers Romagna in crescita provano il colpaccio a Ozzano

Stasera la squadra di Conti scende in campo con l’intento di confermare i progressi mostrati nelle ultime gare

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Nell’anticipo dell’8° turno di serie B i Tigers Romagna targati Le Gamberi Foods tentano di muovere la classifica in casa della Sinermatic Ozzano. Squadre in campo stasera alle 20.30, arbitri Daniele Guercio e Alessandro Esposito. Gli arancioneri vengono dalla sconfitta interna contro Jesi. Un ko che se da una parte ha lasciato l’amaro in bocca, dall’altra ha mostrato evidenti passi avanti sul piano del gioco e dell’attenzione ai dettagli. Meno palle perse, maggiore presenza a rimbalzo e una buona circolazione di palla che ha portato a 17 assist di squadra sono le buone notizie che ora dovranno essere confermate.

"Si tratta di un passo avanti perché siamo rimasti in partita fino all’ultimo – dice coach Conti – Abbiamo sbagliato la palla per allungare e dall’altra parte siamo stati puniti. Compiamo ancora errori tecnici che ci penalizzano, pertanto quello che chiedo ai miei ragazzi e che chiederò sempre è lavoro duro e migliorare perché soltanto da qui passa il progresso della squadra".

L’avversario odierno viene dal ko di Imola in casa della Virtus, 88-72, ma paradossalmente è una formazione che si sta esprimendo meglio in trasferta che in casa. Dei 6 punti in classifica, solo 2 sono arrivati tra le mura amiche a fronte di 3 sconfitte. Il punto di forza è l’asse play-pivot, composto dal classe 2000 Marco Barattini e dal lunghissimo Dimtri Klyuchnyk. Il centro di origine ucraina porta alla causa oltre 15 punti e 7 rimbalzi a partita e compone con l’ex Lugo Gioacchino Chiappelli una batteria di lunghi molto solida ed esperta. Coach Loperfido distribuisce in maniera omogenea i minutaggi fra i 9 uomini della rotazione, tenendo tutti i suoi giocatori sotto la mezz’ora di gioco.

In definitiva si tratta di una sfida piuttosto impegnativa per i Tigers i quali però hanno bisogno di una vittoria per avvicinare in un colpo solo la stessa Ozzano in classifica e allontanarsi dalla zona più calda della stessa.

Stefano Pece