Calarsi nella realtà della poule scudetto con il campo ancora disastrato e inagibile non è certamente facile. Ma per il Godo, dopo il turno di riposo iniziale, c’è il debutto nel gironcino che qualifica le prime quattro ai quarti dei playoff, dunque alla fase ad eliminazione diretta. Stante la lunga indisponibilità del "Casadio", il Baseball Godo giocherà tutte le gare dell’andata in trasferta, tornando in Romagna soltanto il 14 luglio con la seconda di ritorno, proprio contro Modena, avversario oggi nel doppio confronto (e ieri nella gara serale), con tutte le sfide che si giocano al meglio dei 7 inning e non più dei 9 come nelle due partite a weekend della prima fase. "Cercheremo di fare il massimo – dice il manager ravennate Stefano Naldoni (foto) – ma è evidente che arriviamo a questa seconda fase senza aver potuto fare molto in allenamento col campo devastato e una situazione oggettivamente difficile. Certamente nelle partite sui 7 inning è fondamentale cercare di fare punto ad ogni occasione propizia. E passare in vantaggio può essere fondamentale per il successo finale, perché non c’è tempo, poi, per recuperare uno svantaggio anche se minimo. Ovviamente con tre partite ogni lanciatore diventa fondamentale per il successo finale". A proposito di lanciatori, la prima e la terza partita sono libere, la centrale è con pitcher Afi. Programma: Modena-Godo (15.30 e 20.30), Macerata-Nettuno 1945. Riposa: Ronchi dei Legionari. Classifica: Macerata, Nettuno 1.000; Godo, Ronchi dei Legionari, Modena 0.
u.b.
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