Il Ravenna blinda la difesa: ecco Gigli

Arriva il centrale, 31 anni. Andrà a comporre la linea arretrata con Montuori e Caiazza, oltre agli esterni D’Orsi e Grazioli

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Se il problema più evidente della passata stagione era stato quello legato al rendimento del reparto arretrato (40 reti subite in 38 gare di regular season), con Abel Gigli – annunciato ieri dal club giallorosso – il Ravenna ha letteralmente blindato la difesa.

Trentunenne nato a Busto Arsizio, di origini somale, Gigli è considerato un difensore centrale esperto e roccioso, abile nell’uno contro uno e anche nel guidare la difesa. Insomma, il leader che il diesse Andrea Grammatica cercava e che andrà a comporre la linea arretrata con gli altri centrali Montuori e Caiazza, e con gli esterni D’Orsi e Grazioli. Il curriculum del nuovo ‘ministro della difesa’ giallorossa è ricco e particolarmente articolato.

La sua carriera è iniziata nelle giovanili del Parma, fino al debutto in serie A, sotto la gestione dell’ex tecnico ravennate Francesco Guidolin. Gigli – che risponde anche alle chiamate della nazionale somala con cui vanta un bottino di 5 presenze e 1 rete – ha successivamente indossato le casacche di Viareggio, Fondi e Chieti in serie C; Nd Gorica e Maribor nella serie A slovena; Crotone in serie B (16 ‘gettoni’ e un gol); Lupa Roma di nuovo in serie C; poi la promozione dalla D col Gozzano, e il successivo campionato fra i professionisti; infine, nelle ultime 3 stagioni, ha giocato sempre in D con Rimini, Fano, Cjarlins Muzane e Folgore Caratese. "Possono sembrare parole scontate – ha commentato ieri il neo arrivato – ma, quando arriva una proposta da una piazza estremamente importante per la serie D come il Ravenna, è facile accettare. Sento di avere a che fare con una società organizzata e competente. L’allenatore Serpini è reduce da una stagione in cui ha conseguito un grandissimo risultato. Il direttore Grammatica invece ha fatto calcio per tanti anni ed ho già visto che, dopo una stagione passata a lottare per la vittoria del campionato fino alla fine, c’è l’ambizione di riprovarci. Inoltre, la società, nonostante abbia lottato fino alla fine senza però raggiungere il risultato, ha dimostrato immediatamente di avere voglia e ambizione di riprovarci. Sono questi gli elementi che hanno ‘pesato’ nell’economia della mia scelta di venire al Ravenna". Con la rappresentativa somala, Gigli ha debutto nel 2019 in occasione, peraltro, della prima storica vittoria della nazionale del Corno d’Africa (che gioca le gare interne a Gibuti per ragioni di sicurezza), conquistata contro lo Zimbabwe nell’ambito delle qualificazioni al Mondiale del Qatar 2022.

Poi si è tolto un’altra soddisfazione a giugno 2021, segnando il suo primo gol ‘internazionale’, in occasione del match di qualificazione alla Coppa Araba, perso per 2-1 contro l’Oman: "Quest’anno non ci sono impegni in programma con la nazionale. Nel frattempo ho parlato telefonicamente con mister Serpini, che mi ha spiegato a grandi linee le sue intenzioni tattiche. Gioco centrale difensivo, ma ho anche buone doti di velocità. Le mi caratteristiche principali sono tuttavia legate al duello fisico , al gioco aereo. Mi piace ‘comunicare’ col reparto. In carriera, nella difesa con 3 centrali, ho giocato indifferentemente a destra, e al centro. Stesso discorso nella difesa a 4, ho giocato senza problemi, sia a destra, sia a sinistra".