Il Ravenna vuole confermarsi in trasferta

Giallorossi oggi sul campo della Bagnolese: fuori casa i ’leoni’ hanno ottenuto già 4 vittorie e l’attacco dei reggiani è il peggiore del girone

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Con la novità di Terigi al posto di Gigli, il Ravenna scende oggi pomeriggio a Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia (al ‘Fratelli Campari’, fischio d’inizio alle 14.30, arbitro Anna Frazza di Schio; 10 euro nel settore ospiti, 12 euro in tribuna) per sfidare la Bagnolese, terzultima in classifica a +1 sulla zona retrocessione. Non tutti i parametri sono dalla parte dei ravennati, che pure godono dei favori del pronostico. Anzitutto c’è il rendimento schizofrenico del Ravenna, in preda ad una crisi di continuità abbastanza evidente. C’è poi da tenere conto dei risultati da cui è reduce la formazione reggiana che, nelle ultime 2 gare, ha messo insieme 4 dei 10 punti complessivamente conquistati (pareggio interno con lo Scandicci e vittoria corsara a Corticella).

Se l’attualità impone prudenza e rispetto dell’avversario, i numeri invece collocano le rivali quasi agli antipodi. La vocazione ‘esterna’ del Ravenna (4 vittorie e 2 pareggi) non è più una notizia, ma resta comunque un bel biglietto da visita. C’è poi l’attacco della Bagnolese che, con appena 8 reti complessivamente segnate, è di gran lunga il peggiore del girone D.

Al recupero di Terigi, che torna fra i titolari, si è aggiunto il forfait di Tabanelli, che invece starà fuori 2-3 settimane per un guaio muscolare. Il Ravenna dovrà dunque cavarsela da ‘solo’, in attesa delle operazioni al mercato di riparazione.

Ma intanto, mister Gadda non cambia assetto, né uomini, ad eccezione, appunto di Terigi al centro della difesa: "I campionati non ti danno respiro, nel senso che le domeniche vanno via veloci. Quando fai bene, c’è subito la possibilità di confermarsi; quando fai male, c’è la possibilità di rimediare, che è il nostro obiettivo a Bagnolo. L’andamento altalenante del Ravenna non è un caso. Bisogna dunque lavorare su tanti aspetti, soprattutto sotto il profilo della mentalità. Ho un gruppo che si allena in maniera eccezionale. Poi vanno migliorate le interpretazioni, dalle partitelle di allenamento alle situazioni delle partite di campionato. Se riusciremo a crescere sotto questo profilo – ha proseguito l’allenatore del Ravenna – alla fine la squadra farà bene sicuramente. Non so dove possa arrivare, però farà bene".

Il 4-3-3 non si tocca. Parola di mister Gadda: "Spero di vedere sempre il Ravenna del primo tempo di domenica scorsa contro il Mezzolara – ha aggiunto il tecnico giallorosso – perché ha giocato veramente bene. I 2 episodi della ripresa che hanno determinato il 2-3, hanno avuto l’effetto di spegnere la squadra. È proprio lì che bisogna lavorare. L’ho detto anche alla squadra. In partita può succedere qualsiasi cosa, ma la differenza la fa come si reagisce. Ci sono questioni da migliorare, anche individualmente, ma la cosa più importante è come vengono interpretate le situazioni".

La probabile formazione del Ravenna (4-3-3): Venturini; Grazioli, Pipicella, Gigli, D’Orsi; Sabelli, Lussignoli, Spinosa; Abbey, Guidone, Marangon.