Tra le finali dei playoff di girone, l’alluvione che ha sparigliato le carte in tavola e l’inizio della nuova annata – ufficialmente dal prossimo 1 luglio – tengono ovviamente banco le solite graduatorie di ripescaggio nella categoria superiore. Graduatorie stilate anche sulla base dei risultati sportivi ma non solo. Ovviamente quando successo la scorsa settimana ha ritardato di sette giorni le finali di girone in Promozione e Prima Categoria. Ha già concluso il suo percorso, invece, anche a livello regionale, la Seconda che ha selezionato le migliori sei della Regione. Queste dovrebbero raggiungere in Prima le vincitrici dei singoli gironi. In ogni caso saranno le prime sei ad essere scelte: purtroppo nessuna ravennate ha superato le finali di girone con il Real Faenza battuto 2-0 dal Tozzona Pedagna e il San Zaccaria superato 3-0 dal Modigliana.
Entrambe poi sono state sconfitte subito ai playoff regionali, la prima 5-3 ai rigori contro lo Sporting Predappio, il Modigliana battuto 2-1 dal Riverniano. Dunque, dovrebbero giocare in Prima nel 2023-24: Carpineti, Rimini Utd, Riverniviano, Utd Montefredente, Santa Maria Codifiume e Sporting Predappio. Nella definitiva lista di ripescaggio, il San Zaccaria è al 16º posto mentre il Real Faenza segue di una lunghezza al 17º. Naturalmente tiene banco la finale playoff del girone D di Promozione con l’Atletico Castenaso (senza più campo, si gioca a Osteria Grande) che ospita la Polisportiva Reno. Visto che solo quattro su cinque tra le vincitrici dei playoff andranno alla fase regionale, il Reno pur vincendo, deve sperare che facciano altrettanto Bobbiese o Vianese, le uniche che la società ravennate si è messa alle spalle nella classifica valida per i ripescaggi. In Prima Categoria il Savio è 15º su 16 squadre e per sperare in una salita in Promozione non solo deve vincere domenica la finale dei playoff contro la Pianta ma sperare di arrivare in fondo alla fase regionale.
u.b.
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