In trasferta i Blacks Faenza sono un rullo compressore

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Viaggiano a pieni giri i Blacks ‘da trasferta’. I faentini infatti hanno conquistato a Jesi la terza vittoria in altrettante gare disputate lontano da casa e ancora una volta hanno battuto una formazione che fa del fattore campo il proprio punto di forza. Dopo Ozzano e Fiorenzuola è toccato alla General Contractor che mai era caduta davanti al proprio pubblico.

Una vittoria arrivata in stile Blacks, ovvero soffrendo e poi rialzando la testa imponendo il proprio gioco, non permettendo più agli avversari di ritornare in partita. I cinque uomini in doppia cifra sono inoltre la cartina di tornasole di un gioco corale dove ognuno riesce a dare il proprio contributo, anche perché di squadre con una panchina così lunga, ce ne sono davvero poche nel girone.

Mvp di giornata è stato Andrea Pastore che con 18 punti e un 45 da tre punti ha fatto saltare la difesa jesina. "È stata una vittoria molto importante contro una grande squadra – sottolinea il playguardia dei Blacks – che reputo tra le prime quattro del nostro girone. Volevamo vincere ad ogni costo e ci siamo riusciti grazie ad una bella prestazione di squadra. Stiamo crescendo e si inizia a vedere anche il bel gioco, ma dobbiamo continuare a lavorare duramente".

Come era già accaduto in altre occasioni, la svolta della gara è arrivata nel momento più difficile. "All’intervallo il coach ci ha detto di dimenticare i tatticismi preparati in allenamento che ci avevano bloccati nella prima parte di gara, iniziando a giocare a mente libera. Un piano che ha funzionato – spiega Pastore (nella foto) – perché abbiamo trovato il canestro con molta facilità e difeso in maniera aggressiva, tanto che una volta passati avanti e conquistato qualche punto di vantaggio lo abbiamo mantenuto e gestito".

L’importante successo arrivato davanti a molti tifosi faentini non esalta però troppo i Blacks, già concentrati sul derby casalingo di domenica prossima, 13 novembre, contro l’Andrea Costa Imola (biglietti già in vendita on line su LiveTicket), che è stata sconfitta inaspettatamente dai Tigers Romagna al loro primo successo. "La partita di Jesi valeva due punti come tutte le altre e magari può essere un segnale dato alla capolista Rieti che sta cercando di andare in fuga. Adesso però è presto per fare calcoli: il nostro obiettivo deve essere quello di restare in queste posizioni fino a febbraio, per poi giocarci tutto nell’ultima parte di stagione per conquistare i playoff. Pensiamo – conclude il giocatore dei Blacks – alla partita con Imola, squadra che sarà molto arrabbiata e per esperienza so quanto dopo sconfitte inaspettate i giocatori abbiano voglia di riscattarsi".

Nel derby di domenica non mancherà Bandini, uscito dal campo dopo soltanto novanta secondi per un taglio al sopracciglio causato da una testata fortuita con Valentini. Dopo le medicazioni il giocatore non è più rientrato, ma da oggi ritornerà ad allenarsi con i compagni.

Luca Del Favero