La Teodora ripartirà dalla serie B

L’addio del patron Delorenzi e niente iscrizione al campionato di A2: "Mancano sponsor che finanzino"

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Capolinea. L’Olimpia Teodora, dopo 5 stagioni di A2, non si iscriverà più al campionato nazionale. Il presidente Delorenzi lascia il timone societario (un po’ per stanchezza, un po’ per delusioni varie, un po’ per importanti impegni di lavoro) e la pallavolo femminile cittadina ricomincerà dalla lettera B. B1, come il campionato già conquistato dalla Teodora Torrione Settore Giovanile, che ha appena vinto la B2 e sta sondando la possibilità di militare nella categoria superiore (ci sono varie difficoltà). Ma anche la squadra giovanile dell’Olimpia Teodora, seconda nel medesimo campionato, potrebbe accedere alla categoria superiore al termine dell’impegnativo percorso playoff che comincia sabato o anche "scambiando" il titolo di A2 con una B1.

"Ho parlato con imprenditori della città – spiega il presidente dimissionario - e ho capito che, allo stato attuale, sostenere squadre di vertice nel calcio, nel basket, nel volley maschile e in varie altre realtà è impresa impossibile per Ravenna. Almeno per il momento. Auspicando una rapida ripresa economica le condizioni potrebbero riproporsi a breve, anche con l’aiuto di investitori di fuori Ravenna che potrebbero avere interessi ad entrare in città e farsi conoscere. E allora ne riparleremmo. Per ora ci sono dirigenti e tecnici appassionati che possono rilanciare un discorso ambizioso con le nostre giovani". A breve arriverà il commiato, sotto forma di comunicato ufficiale. Delorenzi anticipa la soddisfazione per i buoni risultati (3 qualificazioni playoff), il lavoro dei tecnici, la crescita del vivaio (qualificata per la final four regionale Under18 che si terranno a breve) e dei singoli elementi (che da Ravenna hanno spiccato il volo per la A1 o per la Nazionale). Il nuovo dirigente Giuseppe Poggi è già al lavoro per il progetto B1. L’ossatura della squadra è quella che si è già affacciata in vario modo al campionato di A2: Fontemaggi, Vecchi, Piomboni, Missiroli, Candolfini, con possibilità di recuperare Chiara Poggi (trattativa "in famiglia" fra padre e figlia, che quest’anno ha giocato in B1 a Porto Mantovano). Probabilmente sarà nuovo il coach: Delgado ha fatto crescere il gruppo, ma potrebbe valutare offerte migliori. Un paio i nomi trattati (non ravennati). Si dovrebbe chiudere a breve. Rinnovato e ovviamente snellito lo staff tecnico con l’addio a Weersing e Fresa. Segnano il passo le trattative per un possibile progetto di B1 unificata fra le due società. "Ravenna – mormora Delorenzi – è città di grandi conoscenze e di grandi orgogli anche pallavolistici e non è famosa per fare il passo indietro che la situazione richiederebbe per prendere una direzione comune…".

Marco Ortolani