L’E-Work scalda i motori: "Siamo pronti"

Domenica al via campionato con Faenza contro Venezia a Cagliari. Il presidente Fermi non si nasconde: "Sogno l’ottavo posto"

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"Arrivare ai playoff vorrebbe dire vincere il campionato delle squadre normali". Scherza, ma non troppo, Mario Fermi analizzando la stagione consecutiva in A1 che attende la sua E-Work dal prossimo week end, torneo ancora una volta diviso in due fasce tra big inarrivabili e squadre che si dovranno accontentare ‘delle briciole’. Una forbice ulteriormente allargatasi con il passaggio da due a quattro straniere che lascerà pochi posti nei playoff. "Schio, Virtus Bologna e Venezia sono le corazzate che si giocheranno lo scudetto – sottolinea il presidente del Faenza Basket Project – formazioni con un roster davvero competitivo e dal budget illimitato poi ci sono squadre come Ragusa, Sesto San Giovanni, Campobasso e San Martino di Lupari che sono ben costruite e che puntano ad un campionato da protagoniste. Nella terza fascia oltre a Faenza ci sono Lucca, Sassari, Moncalieri, le neopromosse San Giovanni Valdarno e Crema e Brescia, che ha acquisito il titolo sportivo di Costa Masnaga. Tutte più o meno si equivalgono e lotteranno per la salvezza diretta ovvero per il nono posto che garantirebbe di restare in A1 senza disputare i playout. Questo è il nostro obiettivo, ma il sogno è l’ottavo posto".

Il cammino dell’E-Work inizierà domenica alle 14 nell’Opening Day di Cagliari proprio contro Venezia (he la partita sarà in chiaro su LBF tv in streaming e su MS Channel sul DDT e Sky), partita che pare chiusa in partenza, ma che servirà per preparare i tre scontri diretti successivi. "Affronteremo Venezia con il giusto spirito anche perché il mercoledì andremo a Moncalieri poi ci saranno Brescia in casa e la trasferta a San Giovanni Valdarno, impegni da non fallire. Sono molto contento della squadra e credo che potremo toglierci delle soddisfazioni, magari diventando la sorpresa della stagione. Lo scorso anno Lucca non era tra le favorite, ma alla fine è sempre stata tra le prime".

Fermi ha buone sensazioni. "È stato un precampionato soddisfacente, perché c’è sempre stato il giusto atteggiamento. Sono davvero felice di aver rivisto in campo Franceschelli: la nostra capitana ha dovuto saltare tutta la scorsa stagione per infortunio e ora si merita una annata piena di soddisfazioni. Delle nuove arrivate mi ha impressionato Hinriksdottir, ma era una sorpresa annunciata perché tanti addetti ai lavori mi avevano detto che avevamo fatto un buon acquisto, poi mi sono piaciute le giovani Egwoh, determinante anche in allenamento per marcare Kunaiyi-Akpanah, Georgieva e Baldi. Niedwiedzka deve ancora adattarsi al gioco, ma lo farà presto".

Luca Del Favero