L’OraSì prende forma Sarà una scommessa

Lotesoriere e Bottaro sono al lavoro per completare il roster. La guida sarà l’esperto Bernardo Musso. Vicino l’ingaggio di Raucci

Migration

Come aveva detto Bottaro in occasione della presentazione di Lotesoriere pochi giorni fa, la società giallorossa è vicina alla definizione del roster per la prossima stagione. Un roster che sulla carta ha diverse scommesse da vincere e alcuni punti fermi in grado di portare solidità. La guida sarà Bernardo Musso, guardia da oltre 11 punti a partita e al suo fianco la società è pronta a mettere nero su bianco con Raucci.

Il 32 enne napoletano è un ottimo difensore e uomo spogliatoio che non ha tanti punti nelle mani ma che è dotato di grinta notevole e generosità. Con i suoi 198 centimetri può giocare sia da ala piccola che da ala forte. L’ala forte titolare sarà Danilo Petrovic, appena 23 enne ma già veterano di questo campionato avendo vestito cinque maglie diverse. Ottimo rimbalzista Petrovic si avvicina ai 10 punti a partita. Nel settore under dovrebbe arrivare il play Nicola Giordano classe 2003, già visto in maglia Stella Azzurra Roma e Orzinuovi nella scorsa stagione. Agile e grintoso, buon assist man, sarebbe il cambio del play americano.

Tra le novità potrebbe esserci quella del lungo Ivan Onojaife. Classe 2003, Onojaife è un’ala centro di due metri proveniente dal settore giovanile della Libertas Livorno in serie B. Andrebbe a rinforzare il parco under che comprende già i tre prodotti di casa Laghi, Giovannelli e Galletti. Se dovessero essere confermate dunque le voci di mercato mancherebbero all’appello i due americani nei ruoli di play e centro e un altro paio di nomi per la rotazione principale. Un esterno con punti nelle mani in grado di giocare da guardia e ala il cui identikit potrebbe essere quello di Federico Bonacini, sulle cui tracce Ravenna si era messa nelle scorse settimane. Guardia di 190 centimetri e 23 anni scuola Reggio Emilia, Bonacini ha chiuso il campionato 21-22 con la Bakery Piacenza a 11.6 punti di media, contribuendo alla salvezza della formazione emiliana. Ma anche un lungo in grado di allungare la rotazione. In definitiva un roster che sulla carta avrebbe meno qualità dell’anno scorso ma che se ben amalgamato dovrebbe poter competere per un posto di centro classifica, obiettivo primario del Basket Ravenna di quest’anno.

Stefano Pece