L’OraSì punta decisa su un giramondo

Ingaggiato il secondo straniero: è l’americano 33enne Wendell Lewis che ha giocato in Messico, Libano, Giappone, Bulgaria e Portogallo

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Si chiama Wendell Lewis ed è l’ultimo tassello del mosaico a disposizione di coach Alessandro Lotesoriere. Si è alzato finalmente il sipario sull’ultimo nome del roster giallorosso, quel centro statunitense a lungo inseguito ma che, per varie vicissitudini, non era ancora stato firmato. Ora la corsa si è conclusa e il giocatore, ancorché sconosciuto ai più, sembra essere un elemento di buona prospettiva. A giudicare dagli highlights infatti, Lewis pare dotato di ottimo fisico, grande verticalità, solidità nei blocchi e una presenza in grado di occupare con personalità lo spazio sotto canestro.

Nato il 21 settembre 1989, Lewis vanta una lunga carriera da giramondo alle spalle. Dopo avere giocato nei campionati universitari prima coi Mississippi Bulldogs, poi con gli Alabama State Hornets con i quali ha chiuso a 20 punti e 5 rimbalzi di media nel 2015, è passato in Messico, Libano e Giappone, prima di approdare nel Vecchio Continente. In Europa ha debuttato già trentenne, nel 2019-20 nel campionato georgiano. Alla sua prima stagione ha tenuto una media di quasi 14 punti e 7 rimbalzi a partita. Passato in Bulgaria l’anno successivo, ha giocato un campionato e mezzo col Chernomorets viaggiando a 17 punti e 8.6 rimbalzi nella prima stagione e quasi 20 punti e 9 rimbalzi in quella successiva. Questo rendimento gli è valso l’interesse del Benfica Lisbona, formazione con la quale ha chiuso la stagione 2021-’22 a 9.3 punti e 5.6 rimbalzi in 11 partite giocate.

Accreditato di 208 centimetri, Lewis si presenta come un giocatore già esperto di prime leghe europee e in grado di adattarsi a diversi modi di intendere il basket. Inoltre il Basket Ravenna ha già pescato bene in Portogallo, vedi Austin Tilghman, dunque spera di proseguire il trend positivo. Da parte sua Lewis, che ha sempre indossato il numero 30, è l’elemento scelto da Bottaro, Montini e Lotesoriere per completare un pacchetto lunghi che si presenta dinamico, ma anche dotato di diverse soluzioni offensive e buona presenza fisica.

Queste le sue prime parole da giallorosso: "Ho scelto Ravenna perché credo sia la migliore opzione per me. Ho sempre voluto giocare in Italia e questa è un’ottima opportunità per farlo, conoscere la città e testarmi su un nuovo campionato. Sono molto carico e non vedo l’ora di incontrar ii miei nuovi compagni, lo staff e i tifosi ed essere parte di una nuova famiglia".

Queste invece le parole di coach Lotesoriere: "Chiudiamo il mercato con un giocatore esperto, ma allo stesso tempo nuovo per un tipo di campionato come la A2. Wendell porta conoscenza del gioco su entrambi i lati del campo e delle armi tecniche che compensano le caratteristiche dei compagni, diventando punto di riferimento in un reparto molto giovane. Ringrazio la società perché la trattativa è stata lunga e non semplice, ma siamo soddisfatti di aver portato questo giocatore a Ravenna. Ora lo attendiamo al più presto per continuare, finalmente al completo, la costruzione del lavoro di squadra".

Stefano Pece