Magico Spinosa merita un bel 9 Prati sempre al centro del gioco

Gol numero 30 per Saporetti. Guidone lotta per 75 minuti. Botti non si fa sorprendere. dalle conclusioni ospiti

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Botti 7. Sulla conclusione improvvisa di Walker dalla distanza, l’estremo difensore giallorosso risponde deviando la sfera in angolo. Nella ripresa sbroglia un paio di situazioni complicate.

Grazioli 6,5. Il ritorno nell’undici titolare dopo 5 gare ai box è un po’ problematico, soprattutto sul piano del ritmo. Prova qualche sgroppata sulla fascia, ma senza risultati apprezzabili. Poi si scioglie e cresce gradualmente alla distanza. Dal 21’ st Lussignoli, ng.

Antonini Lui 6,5. Via i fronzoli, e spazio alla concretezza. Walker e Carrasco sono clienti che amano la velocità. Soprattutto nel primo tempo c’è bisogno di una concentrazione supplementare per evitare guai.

Nagy 6,5. Lotta senza paura. Apprezzabili alcuni interventi in fase di copertura. Non corre rischi significativi, nemmeno sul 4-0 quando la concentrazione potrebbe calare.

D’Orsi 7. È un primo tempo di contenimento, quello a cui è chiamato. Nella ripresa c’è più coinvolgimento. Segue l’azione di Spinosa e corregge in rete l’assist di Guidone al termine di un’azione spettacolare. Dal 25’ st Ercolani, ng.

Calì 6,5. Non è al 100% dal punto di vista fisico, ma riesce a rendersi utile con qualche sponda o assist. L’arbitro lo ammonisce per simulazione.

Prati 8. Sempre nel vivo della contesa il giovane centrocampista giallorosso. Sia in fase di impostazione, sia in fase di copertura. Si costruisce una occasionissima, ma non riesce a saltare l’ultimo uomo. Mister Dossena gli risparmia l’ultimo quarto d’ora. Dal 32’ st Haruna, ng.

Spinosa 9. La partita perfetta. L’inerzia del match cambia per merito suo e della sua tenacia. È un mastino attaccato ai garretti di chiunque porti palla. Si guadagna il rigore che consente al Ravenna di passare in vantaggio, ma un minuto dopo è nel ring della difesa a raddoppiare la marcatura in soccorso di Grazioli. Ispira poi il gol del 2-0, ma la vera magìa da standing ovation è il coast-to-coast che porta Saporetti a segnare il gol del 3-0.

Saporetti 8. Glaciale dagli 11 metri. Evita il cucchiaio, ma il concetto è lo stesso. Poi concede il bis sul gioco di prestigio di Spinosa per il gol personale numero 30 della stagione, e chiude la sua splendica prova con l’assist per Belli.

Guidone 7. Gran duello fisico, nel primo tempo, quello con l’ex Boccaccini. Porta palla e si disimpegna bene negli ultimi 16 metri, anche se le opportunità da rete non sono tante. Dal 28’ st Mendicino, ng.

Podestà 6,5. Nella prima frazione di gioco, la catena di sinistra non è sfruttata in maniera sistematica. Resta un po’ in ombra nella fase di possesso palla, ma è come cercare il pelo nell’uovo. Dal 15’ st Belli 6,5. Ha il merito di seguire il contropiede di Saporetti e di segnare il gol del poker che ha chiuso definitvamente la gara col Carpi.