OraSì, contro San Severo non puoi sbagliare

Domenica si chiude il girone d’andata, e servono punti per risalire la classifica. Osservato speciale è il centro Lee Daniel

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Ultimo appello per l’OraSì nel girone di andata. I giallorossi stanno preparando la sfida di domenica al Carisport, ultimo appuntamento dell’anno a Cesena, con l’intento di ricominciare a far valere il fattore campo per rivitalizzare una classifica fin qui deficitaria. Di fronte si troveranno un’Allianz Pazienza San Severo che ha saputo sorprendere diverse volte in questa stagione, ritagliandosi con merito un posto a metà classifica. La formazione pugliese ha 10 punti in classifica, ma ha costruito l’80% del suo bottino tra le mura amiche mentre fuori casa non viaggia altrettanto bene, avendo un ruolino di marcia di una vinta e 5 perse. Tuttavia è una squadra che sa difendere poiché la sua è la quinta difesa del campionato alle spalle delle big della classifica e di Cividale. Incassa 74 punti a partita, quasi 10 punti in meno dell’OraSì che proprio domenica scorsa ha tristemente superato la quota di mille punti subiti, unica formazione del girone Rosso ad avere raggiunto questo record negativo. Tornando ai pugliesi, il rovescio della medaglia è un attacco che segna meno di 70 punti a partita. Nel girone Rosso San Severo è una delle formazioni che tirano di più da tre punti, 27 volte a partita, mandando a bersaglio un terzo dei tentativi. Cattura in media 36.5 rimbalzi, 10 dei quali offensivi. Più o meno quelli che concede Ravenna agli avversari ogni domenica. Una statistica che non piace a Lotesoriere il quale sta cercando in tutti i modi di inculcare ai propri giocatori l’importanza della difesa anche su questi particolari. L’uomo più pericoloso è l’Usa Edward Lee Daniel, centro undersize, è 201 centimetri, ma capace di mettere a referto quasi 14 punti e 10 rimbalzi a partita. Un avversario contro il quale Lewis dovrà tirare fuori gli artigli. Occhio però al giovane Bogliardi, talento del 2002 che ha dato bella prova di sé anche domenica scorsa contro Cividale. Suo il canestro della vittoria dopo avere rubato palla a metà campo. Poi c’è l’ultimo arrivato in casa giallonera: Nik Raivio, vecchia volpe del campionato di A2, che Ravenna ha già affrontato quando era a Forlì con contratto a gettone. Per lui 8 punti e 9 rimbalzi al debutto in maglia Allianz. Nonostante il cattivo rendimento esterno dunque, San Severo rappresenta tutt’altro che un test facile per Ravenna. Anche domenica saranno disponibili due pullman per gli abbonati, con partenza alle ore 16.30 dalla sede della società, in viale della Lirica 21.

Stefano Pece