OraSì, oggi a Cento sarà durissima

La capolista vanta numeri da sogno sia in difesa che in attacco. Lotesoriere: "Evitare i passaggi a vuoto"

OraSì, oggi a Cento sarà durissima

OraSì, oggi a Cento sarà durissima

L’OraSì è attesa questa sera alle ore 20 nella tana della Tramec Cento, capolista insieme a Forlì e Pistoia della classifica del girone Rosso. Alla Milwaukee Dinelli Arena si affrontano quindi due squadre dal cammino differente che tuttavia stanno attraversando un buon momento. Quello di Cento si potrebbe definire eccellente, visto che la formazione di coach Mecacci ha vinto nove delle ultime dieci sfide e in casa non perde dal 20 novembre. Tra le mura amiche i biancorossi hanno vinto nove volte su dieci e viaggiano a una media incredibile. "Ci attende una sfida difficilissima – conferma il tecnico dell’OraSì Lotesoriere –. Cento sta facendo una stagione straordinaria che parte da anni addietro ed è frutto di un lavoro di livello tra coach e società". Basta qualche numero per comprendere come quella dell’OraSì sia una missione quasi impossibile. In tutte le sue vittorie casalinghe la Tramec ha tenuto gli avversari sotto i 70 punti, segnando una media di quasi 77 punti. Soltanto Nardò è riuscita nell’impresa di superare gli 80 punti segnati e infatti è stata l’unica a sbancare la Milwaukee Dinelli Arena 72-84. Da questi dati si evince che la difesa di Mecacci sia una delle migliori del campionato. È seconda con 69.4 punti incassati mediamente, alle spalle di quella di Pistoia e concede percentuali tra le più basse del girone: appena il 45% da due e il 33% da tre.

Di più, i padroni di casa vantano il terzo attacco del campionato e la seconda migliore media rimbalzi, sempre alle spalle di Pistoia. Ne catturano 40.2 a partita, oltre 10 dei quali offensivi e sono la seconda squadra per stoppate dispensate. "In campo sono solidissimi – conviene Lotesoriere – e hanno vari protagonisti esaltati da un sistema che ha ritmo e spazi precisi ed efficaci". L’ex di turno Derrick Marks è la stella della squadra con una media di quasi 19 punti, ma quello della Tramec può definirsi un gruppo veramente solido. Mecacci può ruotare nove uomini ai quali concede meno di mezz’ora a testa sul parquet, avendo quindi soluzioni sempre fresche nei momenti che contano. Rispetto alla gara di andata l’unica differenza sarà nel playmaker.

A dicembre Federico Zampini si è rotto il crociato del ginocchio sinistro venendo sostituito da Federico Mussini, prelevato da Udine. I due più o meno esprimono gli stessi numeri, dunque la Tramec non ha perso nulla in concretezza. In quella gara l’OraSì mise in seria difficoltà la Tramec e ad oggi, con 93 punti, è la squadra che ha segnato più punti contro gli emiliani. Questi numeri lasciano il tempo che trovano, ma l’OraSì si trova in un buon momento e andrà a Cento senza nulla da perdere e con la voglia di sorprendere. "Dal nostro punto di vista le ultime vittorie ci hanno aiutato a lavorare meglio ma sappiamo che, all’interno di queste, ci sono stati dei passaggi a vuoto che a Cento non potremo concederci, se vorremo essere competitivi fino alla fine della gara. Il nostro obiettivo – conclude –, sarà riprodurre la miglior partita possibile".

Stefano Pece