Ultimo appello del girone di andata per l’OraSì. Questa sera al Carisport di Cesena alle ore 18, i giallorossi affrontano l’Allianz Pazienza San Severo in quella che sarà una partita densa di motivazioni e di contenuti speciali. Innanzitutto si tratta dell’ultima partita del 2022 che i giallorossi giocheranno al Carisport. Un palazzetto bello e adeguato alla pallacanestro che ha incontrato il favore dei tifosi per la presenza delle curve dietro ai canestri e di un’acustica in grado di far pervenire ai giocatori il sostegno del pubblico. Tuttavia la lontananza dell’impianto da Ravenna e, va detto, anche i risultati del campo, non hanno aiutato a incrementare le presenze in queste ultime settimane. L’OraSì, come annunciato dal sindaco De Pascale, tornerà a giocare al Pala De Andrè il 4 gennaio. Il bilancio al Carisport, prima della sfida di questa sera, è di una vittoria e tre sconfitte per i giallorossi. E da qui viene anche il secondo e più importante motivo di interesse, poiché l’OraSì non può più sbagliare se non vuole vedere precipitare ancora più in basso la propria classifica. Fanalino di coda, con la peggiore difesa del girone Rosso e il peggiore rendimento a rimbalzo, l’OraSì ha bisogno di una vittoria per rivitalizzare, oltre alla classifica, anche tutto l’ambiente, ultimamente molto critico nei confronti della squadra. Affronta però una formazione quadrata, in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario e che ha saputo portare a casa quasi tutte le partite che erano alla sua portata. Soltanto a Chieti i gialloneri hanno sbandato in maniera sensibile, ma negli scontri diretti hanno fatto incetta di punti contro Rimini, Chiusi, Ferrara, Mantova e Cividale. Quella allenata da coach Pilot è una formazione che sa difendere, che fa largo uso del tiro da tre e che ha punti di riferimento precisi come il lungo Daniel, il talentino Bogliardi e, da un paio di settimane, l’inossidabile Nik Raivio, un giocatore che porta con sé un carico di punti, rimbalzi e mentalità vincente come pochi altri. Durante la sua breve permanenza a Forlì, con contratto a gettone, non ha fatto certo rimpiangere l’infortunato Sanford e ha concluso con 13 punti, 8 rimbalzi e quasi 3 assist di media le sue 8 partite in maglia Unieuro. Intorno a loro si muove un gruppo che rappresenta un bel mix di giocatori esperti della categoria e di giovanissimi di belle speranze. Non a caso San Severo è stata una delle sorprese della Supercoppa e ha confermato le premesse anche in campionato. "È una squadra ben allenata e con una grande mentalità, ha combattuto sempre, senza mollare mai ed ha vinto partite importanti nonostante alcune defezioni – commenta il tecnico dell’OraSì Alessandro Lotesoriere –. Dal nostro punto di vista è una gara che affronteremo sapendo che si tratta di un’ultima spiaggia per noi, quindi sarà fondamentale essere coesi e concentrati su questo obiettivo, arrabbiati per la nostra classifica, ma non nervosi. Abbiamo lavorato ancora più duramente per arrivare pronti a questo appuntamento". Limitare le palle perse, le amnesie difensive e i rimbalzi offensivi concessi agli avversari. Queste le chiavi di una gara che i giallorossi non possono permettersi di sbagliare.
Stefano Pece