"Ottimo il 2020, ora penso alle Olimpiadi"

La ravennate Milena Baldassarri ha terminato la stagione agonistica e quindi può cominciare la preparazione in vista dei Giochi

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Meglio di così il 2020 di Milena Baldassarri non poteva andare. La ginnasta ravennate ha centrato l’en-plein dei titoli italiani, centrando sia quello a squadre che quello individuale, ripetendo la doppietta del 2018. Peccato che con una simile condizione la 19enne capitana della Faber Fabriano non parteciperà all’Europeo di Kiev in programma questo weekend, dato che l’Italia ha deciso di non prendervi parte per tutelare la sicurezza delle atlete. Una scelta condivisa anche da Germania, Spagna, Russia e Gran Bretagna.

Baldassarri è stata una decisione giusta?

"Credo proprio di sì, è fondamentale tutelare la salute, anche se mi è dispiaciuto in questa annata non potermi misurare con le altre ginnaste di livello internazionale. Visti i problemi legati al Covid c’era da aspettarselo. Ora spero di gareggiare nella World Cup a inizio 2021 anche se al momento non ci sono date in calendario".

Il suo 2020 è stato da sogno se lo aspettava?

"Mi ero allenata con molta determinazione nonostante la pandemia e c’erano le basi per una buona annata. A livello di squadra ci siamo confermate per il 4° anno consecutivo, mentre il titolo individuale è arrivato al termine di una gara equilibrata decisasi nel finale. È stata premiata la mia continuità che mi ha permesso di superare Agiugiuculese all’ultimo esercizio".

In pedana si è vista una Baldassarri ancora più sicura e matura: concorda?

"Sì, credo di essere cresciuta molto, ma devo lavorare per perfezionarmi e migliorare i miei punteggi. Tokyo è un sogno che realizzerò e voglio arrivarci in ottima forma".

Come si allena ora che la stagione è terminata?

"Le mie giornate non sono cambiate, anche se posso allenarmi con la testa più libera da pensieri e con meno intensità, non essendoci gare nei prossimi 3 mesi: la prima sarà la tappa inaugurale del campionato italiano a squadre di A1. Il percorso di avvicinamento all’Olimpiade continua e mi aspettano mesi faticosi, perché cambierò 2 dei 4 esercizi che avevo preparato, quelli con palla e nastro".

Quali aspettative ha riguardo le Olimpiadi?

"Intanto mi auguro che ci sia il pubblico e poi mi piacerebbe fosse trovato il vaccino al Covid e che si tornasse alla normalità. Dal lato dei risultati, non essendoci le prove individuali punto alla finale generale dove si qualificano le prime 8".

Da settembre 2019, quando ha conquistato le Olimpiadi, è diventata un personaggio anche mediatico: come sta vivendo questa popolarità?

"Non sono cambiata, perché è arrivato tutto in maniera graduale. Sono sempre la solita persona anche se ci sono più attenzioni nei miei confronti".

A livello personale cosa si aspetta dal 2021?

"Vorrei prendere finalmente la patente, poi a settembre inizierò l’università. Dovevo cominciare quest’anno, ma con il posticipo delle Olimpiadi ho pensato di ritardarne l’inizio per concentrarmi di più su Tokyo".

Luca Del Favero