Petrovic: "Perdere in questo modo fa male"

Il lungo dell’OraSì si rammarica per il risultato del match con Udine: "Abbiamo giocato punto a punto, ma troppi errori all’inizio"

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Torna un mezzo sorriso sul volto dell’OraSì dopo la buona partita giocata domenica contro Udine al ’Carisport’ di Cesena. La squadra, lasciatosi alle spalle un pessimo avvio, ha messo in campo grinta, energia e voglia di collaborare soprattutto sul piano difensivo. Ha rialzato la testa ed è arrivata a un soffio dal regalare un’altra sorpresa a questo strano nono turno di campionato. Ora si tratta di trovare un po’ di continuità confermando questo atteggiamento positivo anche nelle prossime partite, continuità che per il momento sta ancora mancando alla formazione giallorossa.

Danilo Petrovic è stato tra i migliori dell’OraSì con i suoi 16 punti, 6 rimbalzi e 2 assist e commenta così la partita: "Ci è mancato soltanto il risultato. Dopo una partita del genere c’è molto rammarico, perché giocare punto a punto con Udine non è poco. Ci sta di perdere, ma in questo modo fa male".

Due sono i nodi che vengono al pettine in questa partita. Il pessimo approccio difensivo del primo quarto di gara, che poi ha inevitabilmente indirizzato tutta la gara, e i troppi errori nei momenti cruciali della partita, condizionati da scelte sbagliate e tiri affrettati. "Entrambe le cose ci hanno penalizzato – spiega ancora Petrovic – Abbiamo sbagliato diversi tiri sotto canestro e in difesa abbiamo fatto fatica ad adattarci ai loro contropiede, soprattutto nel primo quarto. Se vai sotto con una squadra esperta come Udine, poi diventa difficile ribaltare il punteggio, anche se siamo arrivati a un tiro dal pareggio".

Molto meglio dal secondo quarto in poi, quando la squadra ha mostrato il suo lato migliore, la sua grinta e la sua energia. Aspetti questi che serviranno molto anche in futuro. "Sì, senza dubbio è stata una bella prestazione – conviene il lungo dell’OraSì – ma adesso contano i punti e non ne abbiamo fatti. Io preferisco giocare male e vincere, piuttosto che ricevere i complimenti per come abbiamo giocato dopo avere perso".

In linea con le parole del numero 21 giallorosso ci sono i risultati delle dirette concorrenti. Ferrara, Mantova, Nardò e Rimini hanno vinto: le prime due staccando Ravenna di 4 lunghezze, le altre scavalcando i giallorossi in classifica e lasciandoli a 4 punti in compagnia di Chiusi e Chieti le quali però hanno una partita in meno. Non certo una situazione rosea, anche se questo campionato sta dimostrando che le sorprese sono all’ordine del giorno.

Tuttavia per l’OraSì si prospetta un altro ostacolo durissimo sulla strada verso la salvezza. Il mese di dicembre infatti inizierà con la visita della squadra di coach Lotesoriere al ’PalaDozza’ di Bologna, nella tana della Fortitudo dove la Effe non ha ancora perso.

Stefano Pece