"Pronti per ripartire in C dopo un’annata amara"

Il presidente del Ravenna commenta la riammissione dei giallorossi:. "Faremo tesoro degli errori commessi, via a un progetto di rinnovate ambizioni".

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È un "progetto di rinnovate ambizioni" quello che il Ravenna sta organizzando per farsi trovare pronto al prossimo campionato di serie C (il 4° consecutivo per il club giallorosso). Lo ha spiegato ieri il presidente Alessandro Brunelli dopo la notizia che il Ravenna – per effetto delle rinunce di Sicula Leonzio e Siena – verrà riammesso al campionato professionistico di terza serie. "La società – ha commentato Brunelli – accoglie con sollievo e piena soddisfazione la notizia che il Ravenna Fc rientra a pieno titolo tra le società riammissibili alla prossima serie C secondo i criteri stabiliti dal Consiglio Federale. Operazione per la quale abbiamo avviato tutto l’iter necessario, che sarà completato nel pieno rispetto delle richieste che ci farà la Federazione".

Società, sportivi e tifosi erano rimasti un po’ in apprensione nelle ultime ore, anche per via di perplessità sulle interpretazioni regolamentari riguardo i criteri da applicare ai fini della riammissione in C. Poi però, appurato che le squadre non ammesse sarebbero state più di una, si è tirato un sospiro di sollievo: "Questa notizia – ha proseguito il numero 1 giallorosso – ci dà ancora più motivazioni per preparare una stagione che sia degna di questa città e che, a breve, cancelli le amarezze di una annata che, non soltanto per demerito sportivo, si è conclusa nel modo che tutti conosciamo".

Poi Brunelli ha evidenziato lo stato di salute del club di via della Lirica: "Sul solco tracciato anni fa, quando abbiamo preso in gestione la società, ci corre l’obbligo sottolineare che, essere una società trasparente e con i conti a posto, ha un significato che, in situazioni come queste, vale più, se non quanto, uno spareggio vinto". E, come chiosa finale, il presidente giallorosso ha lanciato la sfida per la prossima stagione: "Ringraziamo i tifosi, gli imprenditori e tutte le persone che ci sono sempre state a fianco, e che, anche in questo momento complicato, non ci hanno abbandonato. Ci impegniamo da subito, benché fossimo già attivi fin dal giorno dopo la gara con il Fano, a proseguire nel progetto che, facendo tesoro degli errori commessi, sia di rinnovate ambizioni".

Da ieri dunque è comincia ufficialmente la stagione 2020- 2021 del Ravenna. Posto che qualche elemento dello scorso campionato potrebbe restare, soprattutto fra i giocatori più esperti (Jidayi, Caidi, Giovinco, Mokulu e, perché no, anche Spurio), la prima mossa è quella di trovare il sostituto di Luciano Foschi nel ruolo di allenatore. Dopo Giuseppe Magi, il nome più gettonato pare essere quello di Francesco Baldini, ex tecnico dell’Imolese nella stagione del ‘sorpasso’ e della promozione in C del Ravenna. Baldini è reduce dall’esonero a Trapani in B. L’alternativa potrebbe essere Oscar Brevi, che viene dalla salvezza con l’Olbia ai danni della Giana Erminio.