"Quest’anno non riparto Mi dedicherò al lavoro"

Lucia Bacchi per la prima volta dopo 25 stagioni non inizierà gli allenamenti. in preparazione al campionato: "preferisco concentrarmi sulla professione".

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Dopo 25 anni ininterrotti di presenza nella foto di gruppo di ogni primo giorno di raduno, la sua faccia questa volta non c’è. Lucia Bacchi, ormai ex capitana dell’Olimpia Teodora, non sarà al via della preparazione precampionato dello sport che l’ha resa una supercampionessa, con due Champions League vinte e titoli anche nel beach volley. A 39 anni la ragazzona di Casalmaggiore (località al confine fra Lombardia ed Emilia) da anni trasferitasi a Ravenna, ha voltato decisamente pagina, forse definitivamente.

Bacchi qual è la prima impressione a non partire con la preparazione precampionato? Sente nostalgia?

"Direi di no. Di solito si partiva ad agosto inoltrato. Pensare di cominciare a sudare a luglio era improponibile. Preferisco concentrarmi sul mio nuovo lavoro" (Ora si occupa di spese on line per la Conad, suo ultimo sponsor, ndr) .

Della preparazione cosa le piaceva e cosa temeva?

"Era bello il senso di ripartenza, di costruzione di un nuovo gruppo e di una nuova avventura sportiva. Faticavo tanto perché sapevo che quegli sforzi mi sarebbero tornati utili per poter fare, a fine stagione, uno scatto in più, un salto in più o per risparmiarmi qualche infortunio. E’ chiaro però che una pallavolista non ami tanto la sala pesi o l’atletica e vorrebbe subito avere a che fare con la palla".

La pallavolo per lei è una pagina ormai chiusa?

"Non ho fatto proclami ufficiali di addio, ma non me la sono sentita di prendermi un impegno così gravoso per tutta la stagione. Se dovesse giungere qualche offerta per un impegno circoscritto e compatibile con il mio lavoro la prenderei in considerazione. Intanto non perdo di vista il beach volley, in attesa che tolgano le limitazioni per poterlo praticare".

Ha seguito la costruzione della squadra di Ravenna?

"Sì, ovviamente ho ancora molte amiche nel gruppo. Penso che la nuova Olimpia Teodora sia una squadra forte in attacco. Il lavoro di Simone Bendandi sarà quello di dare affidabilità alla squadra anche negli altri fondamentali. Sono curiosa di vedere all’opera Julia Kavalenka, che non conosco e che immagino sarà decisiva per dare una connotazione alle ambizioni della squadra".

Verrà a vedere le partite della Conad?

"Sì, sarà un piacere sostenere la squadra di Ravenna o andare a trovare le amiche che giocano in varie squadre italiane, ma per me la pallavolo è soprattutto essere in campo e giocare. Mi hanno proposto altri ruoli da allenatore o da dirigente, ma non sono cose per me".

Marco Ortolani