Raggisolaris, vincere per vedere Rimini

Alle 21 gara due a Ruvo di Puglia, dopo il blitz di domenica un altro successo metterebbe un’ipoteca in vista del derby di semifinale

Migration

A poco più di quarantotto ore di distanza dalla prima sfida, Tecnoswitch Ruvo di Puglia e Raggisolaris si ritrovano per il secondo atto dei quarti di finale playoff, match in programma stasera alle 21 ancora in terra pugliese. Questa volta a partire avvantaggiati dal lato psicologico saranno i faentini, perfetti nel piazzare il colpo grosso domenica scorsa al PalaColombo grazie alla solita prestazione corale, dove ben quattro giocatori sono andati in doppia cifra e tutti sono stati utili alla causa. Concedere il bis vorrebbe dire mettere una grande ipoteca sulla semifinale contro i cugini di Rimini, ma attenzione a pensare che la serie sia improvvisamente diventata in discesa. Ruvo di Puglia, confermatasi sul campo un’ottima squadra, sarà particolarmente agguerrita oggi avendo le spalle al muro e con tutta probabilità getterà nella mischia Markovic, assente da diverse settimane per infortunio e miglior realizzatore dei suoi. Anche Mastroianni, uscito malconcio da gara 1 stringerà i denti. Dal canto loro i Raggisolaris dovranno mettere la stessa intensità mostrata nella prima sfida, cercando in ogni modo di chiudere la serie al PalaCattani se stasera dovesse non arrivare al bis per evitare di ritornare in Puglia mercoledì 25.

Di sicuro la concentrazione sarà altissima come afferma anche coach Luigi Garelli. "In tanti anni di esperienza ho imparato che la prima gara delle serie playoff è sempre da prendere con grande calma – sentenzia l’allenatore – sia in caso di vittoria che di sconfitta. Siamo partiti bene, ma sappiamo che sarà una serie molto lunga e quindi bisognerà avere la massima concentrazione in tutti gli incontri, perché giochiamo contro una squadra ben attrezzata in ogni reparto.

La prima sfida è stata molto fisica e dura e anche il caldo ha sicuramente inciso sui giocatori e pur avendo qualche alto e basso di troppo, l’abbiamo giocata bene, piazzando un break importante nel finale. Proprio quando sembrava stessimo attraversando il massimo momento di difficoltà, Vico ha realizzato canestri importanti che hanno fatto saltare l’equilibrio che era sempre regnato e proprio questo aspetto deve farci capire che saranno i dettagli a fare la differenza. In gara 2 dovremo mantenere la stessa concentrazione e cercare di ripeterci anche in fase difensiva dove abbiamo concesso soltanto 69 punti ad una squadra che ne segna di media 79. Ogni partita ha una sua storia e noi dobbiamo riuscire ad interpretarla sempre nel migliore dei modi".

Luca Del Favero