Ravenna, a testa alta ma senza punti

La Consar spaventa Piacenza in avvio. Ma la Gas Sales, pur perdendo Grozer per infortunio, esce poi alla distanza. Finisce 3-1

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Gas Sales Piacenza

3

Consar Ravenna

1

(19-25, 25-21, 25-21, 25-22)

GAS SALES PIACENZA: Clevenot 4, Polo 11, Grozer 14, Russell 19, Candellaro 4, Baranovicz 2; Scanferla (L1); Izzo 1, Tondo, Antonov, 3, Botto 7, Mousavi 7; ne: Fanuli (L2). All. Bernardi.

CONSAR RAVENNA: Redwitz, Recine 15, Grozdanov 13, Pinali 13, Loeppky 10, Mengozzi 5; Kovacic (L1), Giuliani (L2); Batak 2, Koppers 4, Arasomwan 3, Zonca 2, Pirazzoli; ne: Stefani. All. Bonitta. Arbitri: Goitre e Piana.

Note – Durata set: 28’, 33’, 36’, 32 per un totale di 2h 9’. Piacenza: bs 14, bv 3, muri 9; Ravenna: bs 15, bv 7, muri 10.

PIACENZA

Esce dal campo a testa alta, ma senza punti per la classifica. La Consar Ravenna torna a giocare dopo 34 giorni, ma deve fare i conti con Piacenza che, pur dovendo rinunciare in corso d’opera al proprio ‘bomber’ Grozer, alla lunga si dimostra più paziente e concreta. Il muro di Recine che dà il benvenuto a Grozer, permette ai ravennati di guadagnare 3 punti di vantaggio (2-5). Il margine del 1° set resta tale fino al 9-12. Il frangente è caratterizzato dalla grande fluidità del gioco ospite, grazie ad un Redwitz che trova i centrali con grande puntualità. Al muro di Pinali su Russell, ‘mister secolo’ Bernardi è costretto a chiamare il 1° timeout (10-13). La Consar però è in fiducia e allunga (10-16). I ravennati sono in palla anche dalla linea di battuta, e Loeppky firma l’ace che precede il fallo di posizione di Baranowicz per il 14-20. Al resto ci pensano Recine con l’ace del 18-24 e Grozdanov con la ‘veloce’ del definitivo 19-25.

Nel Secondo set, Piacenza comincia ad affidarsi con più continuità al proprio bombardiere Grozer (5-2). Dalla linea di battuta spinge forte anche Russell e la ricezione ravennate va in crisi (9-4). I padroni di casa scappano via (20-14), ma il carattere della Consar riapre il set sul servizio di Zonca (21-18). Il muro di Grozer e l’attacco di Russell firmano però il 25-21. I giallorossi restano in partita e, nel 3° set, cominciano col piede giusto grazie al servizio di Pinali e al muro di Mengozzi (3-7). Bernardi fa uscire Clevenot per Antonov. Sul 7-10 esce anche l’infortunato Grozer per Botto. Piacenza è in clamorosa emergenza, ma con la ‘banda bassotti’ in campo, e col debutto del centrale iraniano Mousavi, ribalta il passivo (12-11 e 16-14) e scappa via (22-17) prima di chiudere 25-21 con Russell. Nel 4° set Piacenza sfrutta l’inerzia e parte forte (10-7). Il punto di forza dei giallorossi sarebbe il muro, ma Botto diventa imprendibile in attacco.

Anche Bonitta capisce che la birra sta finendo e attinge dalla panchina, gettando nella mischia anche Batak, Koppers e Arasomwan. La Consar riacciuffa Piacenza due volte (17-16 e 20-18) e non molla mai la presa, ma deve concedere il passo alla formazione di casa.