Ravenna Avanti così. La squadra non si cambia

Alle 15 al ‘Benelli’ arriva il Sant’Angelo, reduce da una vittoria e una sconfitta. Mister Gadda punta sulla stessa formazione vista a Prato: "Forse piccoli ritocchi".

Ravenna Avanti così. La squadra non si cambia
Ravenna Avanti così. La squadra non si cambia

Dopo il pareggio di Prato, ma soprattutto al termine di una settimana contraddistinta dalle voci sulla cessione del club al Gruppo Cipriani, il Ravenna torna in campo per la terza giornata del campionato di serie D. Al Benelli – fischio d’inizio alle 15, arbitro Spina di Barletta; diretta a 2,99€ sul canale youtube del Ravenna Fc – i giallorossi ospitano il Sant’Angelo, formazione lodigiana che lo scorso anno si è salvata ai playout contro la Correggese, ma che ha allestito un organico di valore per non correre più certi rischi.

Mister Massimo Gadda, che attende anche la ‘resa’ del terreno di gioco alle prime piogge, ha fatto le carte al match odierno: "Credo che ormai abbiamo tutti l’esperienza per capire che, in questo girone di serie D, ogni partita presenta delle insidie; ogni squadra è organizzata e ha almeno 3-4 individualità importanti. Il Sant’Angelo ha fatto un ottimo esordio, espugnando Corticella, poi ha perso in casa domenica scorsa col Lentigione". Il tecnico giallorosso, che ha la rosa al completo, ha fugato ogni dubbio su possibili ‘distrazioni’ della squadra e dell’ambiente, legate alle voci della cessione del club al Gruppo Cipriani: "Abbiamo letto e abbiamo ascoltato. Credo sia una cosa bella per la città, così come per i tifosi e anche per l’attuale proprietà. D’altronde, i nomi fatti sono una garanzia. È gente conosciuta. Quando si cita la famiglia Gardini, è uno stimolo. C’è voglia di riportare entusiasmo in questa piazza. Il nostro compito è quello di provare a farlo sul campo con l’impegno, con l’attaccamento alla maglia e coi risultati".

I risultati, appunto... "Dobbiamo assolutamente continuare su questa strada – ha aggiunto Gadda – del resto stiamo lavorando bene dal 24 luglio e le risposte sono molto positive, soprattutto sul piano dell’atteggiamento. Ma non sono due partite positive che ti fanno dormire sonni tranquilli. Si fa in fretta a rimediare, se le cose non vanno bene; ma si fa altrettanto in fretta a bruciare tutto quello di buono che hai costruito nel giro di una settimana. Dovremo puntare sulla continuità". Normalmente, squadra che vince non si cambia; ma anche squadra che gioca bene (e che va vicino al successo, come a Prato)... "In linea di massima si va verso la conferma della squadra che ha pareggiato domenica scorsa, anche se qualcosa potrei cambiare. Del resto, ho a disposizione una rosa omogenea e intercambiabile. Il Sant’Angelo? È una squadra altamente competitiva. Ha una batteria di attaccanti pericolosi come Bramante, Gobbi e Lanzi. Sugli esterni propone Mariani, ex Aglianese. In mezzo hanno Mecca e De Angelis, mentre al centro della difesa c’è Pecorini, 90 presenze in B e altrettante in C". Ieri mattina intanto si è chiusa la campagna abbonamenti con un dato significativo. Le tessere sottoscritte sono state infatti 733, contro le 613 dello scorso anno a settembre. La probabile formazione (5-3-2): Cordaro; Mancini, Agnelli, Esposito, Magnanini, Marino; Campagna, Nappello, Rrapaj; Pavesi, Tirelli.