"È ora di iniziare a fare le cose che sappiamo". Cristian Serpini non l’ha mandata a dire ai suoi giocatori. Il Ravenna torna in campo oggi pomeriggio contro il Fanfulla (al Benelli, fischio d’inizio alle 15, arbitro Liotta di Castellammare di Stabia). E lo fa con qualche incognita, tante certezze e un giocatore in più. Il tecnico giallorosso è in emergenza, dovendo rinunciare agli squalificati Pipicella e Marangon, nonché agli infortunati Lisi e Gigli, ma non può permettersi di perdere altri punti dalla vetta, che ora è a -7.
Comincia infatti oggi un poker di gare che, in 12 giorni, porterà i giallorossi a vedersela col Crema (domenica prossima in trasferta), con l’attuale imbattuta capolista Giana Erminio (mercoledì 5 al Benelli) e col fanalino di coda Correggese (domenica 9 in trasferta). Fra le certezze, c’è quella di non poter ripetere le ultime due performance contro Salsomaggiore e Aglianese che, in entrambi i casi, hanno portato ad un pareggio 2-2, da un vantaggio di 2-0. Anche per cercare di rimediare ad una situazione che – sotto il profilo dei risultati – deve ancora ‘sbocciare’, il club di via della Lirica ha colto la palla al balzo, tesserando Andrea Tabanelli (ultime gare giocate nella stagione 20-21 col Pescara in serie B). "Anzitutto – ha spiegato mister Serpini – ringrazio la società e il giocatore, che hanno reso possibile l’operazione.
Tabanelli si è dimostrato entusiasta di questa soluzione, anche perché voleva assolutamente indossare questa maglia. Le sue qualità sono difficilmente riscontrabili a questi livelli. È un giocatore che ha tecnica e fisicità. È un atleta dinamico, può giocare mediano e trequartista. Ed è per questo che ci permetterà di adottare soluzioni diverse, sia in partenza, sia in corso d’opera. Dal punto di vista tattico si adatta perfettamente alla nostra proposta di gioco che, a centrocampo, prevede una rotazione costante per non dare punti di riferimento agli avversari".
Con l’arrivo di Tabanelli, il Ravenna si candida a maggior ragione ad un ruolo da protagonista: "I nostri obiettivi – ha aggiunto Serpini – non cambiano, ma si rafforzano. Piuttosto, non possiamo più permetterci 3 cartellini rossi in 4 giornate". Il tecnico giallorosso ha fatto capire che, per il neo acquisto, ci sarà spazio a partita in corso. In difesa invece, una maglia da titolare toccherà di sicuro a Magnanini, per via della quota 2003. Serpini non ha tuttavia sottovalutato il Fanfulla, 10 punti in classifica (il doppio dei ravennati), vice capolista, capace di vincere 2 volte su 2 in trasferta e di incassare solo 2 reti: "è un avversario ‘duro’, molto equilibrato e capace di subire pochissimi gol. A centrocampo ha un catalizzatore come Mecca, mentre in attacco può contare su un bomber del calibro di De Angelis, al quale, se lascia un metro di spazio, è capace di sfruttarlo".
La probabile formazione del Ravenna (4-3-1-2): Fontanelli; Grazioli, Terigi, Magnanini, D’Orsi; Abbey, Sabelli, Spinosa; Carrasco; Rivi, Guidone.