Ravenna, col Ghiviborgo per riaprire il campionato

I giallorossi vogliono vincere oggi contro i toscani per approfittare dei passi falsi di Rimini e Lentigione, impegnati nello scontro diretto

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Si torna finalmente a giocare. A un mese dall’ultima e vittoriosa gara disputata (3-0 corsaro al Borgo San Donnino), il Ravenna riprende la propria marcia, ospitando – oggi pomeriggio alle 14.30, al Benelli; arbitro Vacca di Saronno; diretta streaming a 2,29€; prezzi da 10 a 30 euro, botteghini aperti dalle 13.30; obbligo di Green pass rafforzato e mascherina Ffp2 – l’ex fanalino di coda Ghiviborgo, nella gara valida per l’ultima di andata. Già in condizioni normali sarebbe stato un match da prendere con le molle. Ma dopo l’exploit dei toscani, che mercoledì hanno sconfitto 2-1 la capolista Rimni abbandonando l’ultimo posto in classifica, la sfida diventa quasi di cartello. Anche perché il Ghiviborgo, che aveva chiuso il 2021 con una striscia di due pareggi interni e due vittorie esterne contro Fanfulla e Alcione, è un po’ la squadra del momento, grazie anche alla ’cura’ Vangioni. Col nuovo tecnico in panchina, la formazione che ha sede a Coreglia Antelminelli (ma che gioca e gare interne a Bagni di Lucca), ha svoltato, passando da una media di 0,55 punti a partita, ad una media di 1,5.

Ci sono poi importanti risvolti di classifica. Il Ravenna è terzo in classifica, a -5 dal Rimini e a -2 dal Lentigione (che però deve recuperare il match di Lodi contro il Fanfulla). Oggi si gioca proprio Lentigione-Rimini. Non serve la calcolatrice per capire che, con un incastro non impossibile di risultati, il campionato potrebbe definitivamente riaprirsi. Anzi, potrebbe davvero ricominciare praticamente da zero con la prima di ritorno di domenica prossima, quando, peraltro, i giallorossi saranno di nuovo al Benelli per vedersela col Real Forte Querceta.

Per il debutto del Ravenna con la maglia del nuovo sponsor Cims, mister Dossena dovrà rinunciare allo squalificato Antonini Lui (al centro della difesa andrà Nagy) e all’infortunato Podestà (nel tridente d’attacco andrà Belli). A centrocampo, le due mezzali saranno Calì e Crocchianti, con Spinosa pronto per la staffetta. In panchina i baby Vittori, Andreani, Angelini e Antonini.

Il tecnico giallorosso sa già che partita attende i suoi ragazzi: "Come capitato altre volte, ci troveremo di fronte a un avversario chiuso, capace di partire in contropiede, come evidenziato nel match col Rimini. Il Ghiviborgo ha struttura e velocità e il suo allenatore, oltre che preparato, è imprevedibile. Dovremo avere molta pazienza, anche più del solito. Non voglio che si vada fuori giri. Il gol non dovrà necessariamente arrivare subito. Ma dovremo essere lucidi quando ci capiteranno le occasioni. Perché, le occasioni, ci capiteranno di sicuro". Sulle prospettive di classifica, il tecnico di Lodi ha tagliato corto: "A noi non devono interessare. Mancano venti partite alla fine del campionato, ci sono ancora 60 punti a disposizione. Il nostro obiettivo è fare in modo che i nostri tifosi si possano gustare un’avvincente seconda parte di stagione".

La probabile formazione (4-3-3): Botti; Grazioli, Nagy, Polvani, Ercolani; Spinosa, Prati, Calì; Saporetti, Guidone, Belli.