
"Spero di poter dare un contributo significativo anche in termini di gol". Antonio Varriale si è presentato così. L’attaccante che mancava per completare il roster dei giallorossi è stato ingaggiato dall’Altamura che, in precedenza lo aveva rilevato dal Forlì. Un giro un po’ tortuoso, ma in grado di soddisfare le esigenze e le ambizioni del giocatore, che ha permesso al Ravenna di fare un salto di qualità nel reparto avanzato. Il club di via della Lirica lo ha annunciato ieri pomeriggio. "Sono un esterno – ha proseguito Varriale – o una seconda punta d’attacco. La mia qualità più evidente? È la ‘gamba’. Mi piace puntare l’uomo e creare superiorità numerica, ma anche fornire assist per i compagni". In realtà, Varriale – 24 anni, 132 presenze in serie D con Portici, Sarnese, Fidelis Andria, Nocerina, Molfetta, Fano, Montespaccato e Forlì – dopo una carriera da gregario, è diventato anche un goleador. Lo scorso anno, con la maglia del Forlì, ha realizzato infatti 10 reti. "Quello col Ravenna è stato un impatto importante, sono stato accolto benissimo, quasi non me l’aspettavo. Sono molto contento di questa scelta. Mister Gadda lo conoscevo già, anche perché ha ‘frequentato’ questo girone ed è un tecnico molto conosciuto e apprezzato. Della rosa conosco Rrapaj, che è stato mio compagno di squadra lo scorso anno a Forlì, in una stagione gratificante. C’è un bel legame. Mi ha raccontato che l’ambiente è tranquillo e sereno, si lavora bene e l’organizzazione è di livello. Domenica scorsa la squadra ha vinto una partita importantissima contro la Pistoiese. Invito fin da ora i tifosi a seguirci e a sostenerci in questa stagione, per noi è molto importante il loro contributo". Contestualmente, il Ravenna ha ufficializzato anche il centrocampista centrale, classe 2004, Matteo Zattini, prelevato dal Cervia, dove l’anno scorso ha segnato anche 4 reti in Promozione: "Ho sempre militato nelle giovanili del Cervia, fino ad arrivare in prima squadra. Qualche infortunio di troppo mi ha limitato, ma adesso sono pronto".
Zattini, che si allenava già da tempo con la squadra, andrà ad implementare la quota 2004: "Il passaggio in serie D si sente soprattutto nei carichi di lavoro e nei ritmi in allenamento. Piano piano mi ci sto abituando; spero di poter essere utile alla causa e di fare bene. Domani a Prato? Mi aspetto un clima teso, soprattutto per le cose che sono successe loro al debutto di Carpi. Per quanto ci riguarda, il nostro approccio sarà sereno". A proposito della sfida di domani a Prato, mister Gadda recupera Alluci e Cordaro da squalifica, nonché Magnanini e Rrapaj da infortunio. La prevendita terminerà oggi, alle 19, al Revenge.
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