Ravenna, ora la testa va a Castellana Grotte

Archiviato il ko al debutto, ora la Consar pensa alla trasferta di domenica. Con Bonitta alla ricerca del mix giusto fra veterani e giovani

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Si riparte dagli applausi. Che non fanno punti, ma che diventano un bello stimolo. La Consar Rcm Ravenna ha bagnato il debutto in A2 con un ko dai due volti, apprezzato comunque dagli 800 del PalaCosta. Un ko che può anche stare nella logica delle cose, perché incassato contro una delle big annunciate, ovvero i Lupi di Santa Croce sull’Arno. Un ko però che, per questioni di dettagli, ha lasciato qualche rammarico, perché avrebbe potuto avere un esito diverso dall’1-3 maturato sul campo. La truppa di coach Bonitta ha infatti pagato un dazio salato alla questione anagrafica. Tre dei sette componenti il sestetto titolare – l’opposto Bovolenta (2004), il centrale Comparoni (2001) e lo schiacciatore Orioli (2004) – erano (e sono) giovanissimi. In corso d’opera è stato inserito anche l’altro schiacciatore Pol (2001). Ad alzare la media ci hanno pensato il quarantaduenne regista Coscione, capitan Goi (30), lo schiacciatore Pinali (27) e il centrale Arasomwan (27).

Un bel mix che, con la pazienza evocata a coach Bonitta in sede di presentazione della stagione, potrà regalare quelle soddisfazioni, anzi quella soddisfazione chiamata vittoria, assente dal 3 febbraio 2021 (Consar-Padova 3-1 penultima giornata di Superlega di 3 stagioni or sono). Da quel giorno, la formazione cittadina di volley maschile ha infilato una serie negativa (ancora aperta) di 26 partite perse consecutivamente, che abbraccia 3 stagioni. Nei dettagli delle ‘cifre’, la Consar risulta aver perso la partita in attacco.

La batteria offensiva dei ravennati ha mandato a referto il 38% di positività, a fronte del 48% degli avversari, i quali hanno schiacciato qualche pallone in più (segno che il muro di contenimento e la difesa hanno lavorato bene). A poco, evidentemente, è servito ricevere meglio da parte dei padroni di casa (58% di ricezioni positive; 33% di ricezioni perfette, contro il 53% e il 28% dei toscani) per spostare l’inerzia del risultato. Tanto più che, le cifre degli altri indicatori, e cioè servizio, muro ed errori di gioco, sono praticamente sovrapponibili, con un leggero vantaggio a favore dei giallorossi. La truppa di coach Marco Bonitta si è ovviamente già rimessa in moto.

Da preparare c’è infatti la lunga trasferta di domenica a Castellana Grotte. La comitiva ravennate partirà sabato. La formazione pugliese ha esordito positivamente, espugnando Grottazzolina al tiebreak. La Consar Rcm si troverà di fronte l’ex Matteo Zamagni (centrale nell’anno della promozione in A1) e lo schiacciatore Tiozzo (ex Conselice in B).