"Ravenna, ora prova a vincerle tutte"

Marangon, autore della prima delle due reti nel derby col Forlì, ha trovato la chiave: "Da trequartista do il meglio"

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di Roberto Romin

Giacomo Marangon è stato uno dei protagonisti del derby col Forlì. Il suo gol a 10’ dalla fine ha avuto un effetto determinante sull’esito del match.

Marangon, poteva essere il gol del pareggio e invece è stato il gol che ha aperto la strada della vittoria. Contento?

"Certo che lo sono. Non posso che essere contento per il gol, per la prestazione dei miei compagni e per la vittoria. In precedenza, quando andavamo sotto, facevamo poi una gran fatica a rimediare e ribaltare il passivo. E infatti abbiamo lasciato tanti punti per strada".

Perché il Ravenna ha vinto il derby?

"Abbiamo disputato una grandissima partita. Siamo stati compatti, tosti e duri. Non ci siamo abbattuti dopo lo svantaggio e l’abbiamo rimontata, dando prova di essere una grande squadra e di avere carattere, come testimoniato dal grandissimo secondo tempo".

Mister Gadda ha spiegato che il cambio di modulo è stato funzionale ad un suo utilizzo più a ridosso della porta. Cosa ne pensa?

"Effettivamente, la scorsa settimana, il mister me ne aveva parlato, anticipandomi che avrebbe voluto cambiare il modulo, mettendomi dietro Guidone. Ho sempre giocato come ‘seconda punta’ e trequartista, è il mio ruolo, quello in cui riesco ad esprimermi al 100 per cento delle mie possibilità e quello che mi piace di più. E infatti, mi sono trovato molto bene con questo modulo. Speriamo di giocare così anche domenica a Carpi".

Che cosa significa vincere una partita in quella maniera?

"È una vittoria che ci serviva tantissimo. Ci ha dato una gran ‘botta’ di fiducia e ci ha tirato su il morale. Del resto eravamo reduci da 4 sconfitte nelle precedenti 5 giornate.

Ci voleva proprio un successo, maturato anche in maniera entusiasmante e al 90’, senza dimenticare che era un derby. È una vittoria che ci permetterà di lavorare in serenità e di preparare bene la grandissima sfida contro il Carpi".

Non guardare la classifica è diventato ormai un mantra. Il Carpi si può guardare?

"I punti dalla Giana Erminio effettivamente sono tanti, ma noi dobbiamo guardare una partita alla volta. Archiviato il derby col Forlì, adesso c’è il Carpi. L’obiettivo è vincerle tutte da qui alla fine. So che non è facile. Dovremo anche sperare che le battistrada perdano qualche punto per strada. Di certo noi non molliamo".

Che avversario vi aspettate?

"Il Carpi è una buona squadra, costruita per vincere il campionato. Conosco diversi giocatori, da Cicarevic a Laurenti, sono ottimi elementi. Dovremo preparare la partita con moltissima attenzione. sappiamo che andremo a giocare in un campo complicato. Ci aspetta una grandissima sfida. Non vediamo l’ora di andare in campo".

Con la vittoria nel derby, il campionato del Ravenna può avere svoltato?

"Difficile da dire. L’unica cosa che posso aggiungere è che dovremo andare a Carpi per vincere, mettendoci attenzione e sfruttando le nostre caratteristiche. Dovremo giocarci la partita a viso aperto".