Cervia (Ravenna), 23 marzo 2018 - Il cervese Roberto Poggiali ha conquistato la Norvegia. Per la prima volta uno stuntman Italiano specializzato con il quad ha valicato le porte della Norvegia e incantato oltre 130.000 spettatori. E' quanto accaduto all'artista 31enne esibitosi in estate ad Oslo in sella al suo quad, ennesima tappa del suo show mondiale che lo ha portato anche a Parigi, Ginevra, Capoverde, Locarno, Qatar, Madrid. “Mai avrei pensato di arrivare fino a Oslo – spiega Poggiali - , la difficoltà maggiore è stata affrontare il viaggio di tre giorni da solo con il mio furgone, ma una volta arrivato tutto è stato fantastico. Il pubblico si è dimostrato sin da subito accogliente e mai avrei pensato di fare così tante selfie: infatti dopo ogni show c’era una fila di centinaia di persone ad aspettarmi. La maggiore differenza è stata nel clima, perchè mentre in Italia c'erano 35 gradi, a Oslo ne avevamo 8 senza dimenticare le sole due ore di buio: a mezzanotte c'era ancora il sole. Devo dire che è stata un'estate piuttosto particolare”. Nonostante la differenza di cultura con l'Italia, il pubblico norvegese ha apprezzato molto lo show di Poggiali. “Lo spettacolo prevedeva l'esibizione di auto, prototipi, moto, camion e io ero l’unico con il quad. Eravamo un gruppo di artisti internazionali capitanato dal Folco Team, tra i più conosciuti nel mondo del cinema per aver realizzato la maggior parte delle controfigure Italiane. Oltre agli stuntman, c’era un famosissimo artista della televisione norvegese che presentava il nostro show: ovviamente noi non lo conoscevamo, ma la gente si metteva addirittura a piangere davanti a lui. La sua presenza ha reso il pubblico ancora più partecipe”. Poggiali sta già pianificando il 2018 che sarà ricco di esibizioni. “Oltre ai miei eventi Quad Evolution che andranno in scena a breve in Italia, sto valutando delle importanti richieste dall’estero, provenienti da tutti i continenti. Nel 2019 festeggerò i dieci anni di show e devo dire che porto dentro di me tantissimi ricordi positivi: tra le esperienze più belle ovviamente spicca la partecipazione ad Italia’s Got Talent e l’intervista che Le Iene mi hanno fatto durante la mototerapia, chissà se farò altre cose in televisione quest’anno o l’anno prossimo. Non dico nulla per scaramanzia”.
SportIl cervese Poggiali conquista anche la Norvegia con il suo quad