Da Tangeri a Cervia sugli sci d’acqua: Alex Luther è arrivato

Così l’australiano ha replicato l’impresa del nonno, nel 1970 . Grande festa al Circolo Nautico ‘Amici della Vela’ di Cervia: "È Stata un’esperienza unica"

L'arrivo di Alex Luther (foto Zani)

L'arrivo di Alex Luther (foto Zani)

Cervia 7 luglio, 2018 – Era davvero vestito a festa il Circolo Nautico "Amici della Vela" di Cervia, che questa mattina verso le 11.15 ha accolto l'australiano Alex Luther, giunto sulla costa ravennate dopo aver percorso 5010 chilometri sugli sci d'acqua in dieci giorni. Tantissime persone hanno accolto il nipote di Harry, colui che nel 1970 fece per primo questa impresa, stabilendo il record del mondo. Alex, 36enne socio di gestione finanziaria, ha percorso come ultimo tratto della "Chasing Canguro" (ovvero segui il Canguro, soprannome dato al nonno proprio 48 anni fa a Cervia) la Pola – Cervia, partendo martedì 26 giugno da da Tangeri, e toccando poi 22 porti tra Marocco, Spagna, Francia, Italia e Croazia.

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Sul molo di Cervia non sono mancate le autorità cittadine che si sono congratulate con lui e tanti fans che lo hanno seguito in questi giorni sui social, che non si sono lasciati scappare l'occasione per scattarsi i selfie di rito. Appena ha messo piede sulla terraferma, Alex ha abbracciato la mamma Chondelle, la moglie Belinda e il nipote Kasper, figlio della sorella Mitzy, uno dei membri dell'equipaggio. "Mi dispiace che questo viaggio sia già finito – ha spiegato Luther – e non solo perchè è durato solo dieci giorni dopo che avevo impiegato sette anni per prepararlo. E' stata un'esperienza unica, dove ho incontrate tante difficoltà, riuscendo però sempre ad affrontarle nella maniera migliore grazie al mio fantastico equipaggio. Sono orgoglioso di aver seguito le orme di mio nonno. Adesso penso soltanto a riposarmi e al mio primo figlio Cruz che nascerà a novembre".