Serata amara per i Raggisolaris, beffati sulla sirena da Rieti

Big match combattutissimo, Faenza viene superata nel finale. Poi recupera ma Tomasini segna il canestro decisivo

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Blacks Faenza

80

Real Sebastiani Rieti

82

BLACKS FAENZA: Bandini 1, Siberna 2, Vico 10, Mazzagatti ne, Poggi 10, Voltolini 10, Molinaro 9, Petrucci 11, Aromando 15, Ragazzini ne, Pastore 12, Nkot Nkot ne. All.: Garelli.

REAL SEBASTIANI RIETI: Mastrangelo 5, Tomasini 18, Paesano 10, Contento 16, Piccin 8, Chinellato 13, Piazza, Ceparano 2, Okiljevic, Frattoni ne, Spanghero 10. All.: Dell’Agnello

Arbitri: Spinelli - Vastarella

Note. Parziali: 17-27; 42-40; 57-56. Tiri da 2: FA: 2039, RI: 2633; Tiri da 3: FA: 721, RI: 428; Tiri liberi: FA: 1924, RI: 1823; Rimbalzi totali: FA: 30, RI: 40.

BEFFA atroce per i Blacks. La Real Sebastiani si aggiudica il big match all’ultimo secondo con un tap-in di Tomasini, cinico nel regalare a Rieti un match intenso, duro e avvincente. Faenza esce comunque con tante certezze dopo questo incontro, ma dovrà rialzare la testa già domenica a Piacenza per cancellare la striscia di due ko consecutivi. Rieti entra in campo determinata con l’obiettivo di aggredire i Blacks e ci riesce, perché i faentini giocano un primo quarto di grande sofferenza. Errori in attacco e difesa poco attenta permettono agli ospiti di trovare punti pesanti da fuori con Tomasini e da sotto con Paesano andando sul 22-10, passivo che i Blacks si trascinano fino al primo riposo (17-27), anche a causa di molti falli fischiati a sfavore. Poi arriva la grande reazione. Aromando conquista falli preziosi attaccando il canestro anche l’attacco inizia a girare. Un break iniziale vale il 27-23 e questa volta a restare sorpresa è proprio Rieti. Gli sforzi faentini portano al pareggio con la tripla di Aromando (35-35) e al sorpasso firmato da capitan Petrucci (38-37).

All’intervallo si arriva con i Blacks avanti 42-40. Nel terzo quarto invece non si segna più, ma Faenza riesce a portarsi sul 55-48, ma non riesce a respingere gli attacchi di Rieti, brava nel colpire con tutti i suoi uomini con diverse soluzioni di gioco. Il break di 6-0 per il 54-55 è il primo segnale di un cambio di copione arrivato per colpa anche delle basse percentuali offensive dei Blacks incapaci di far circolare il pallone con la giusta efficacia. A 35’’ dalla fine sull’80-74 ospite sembra sia finita e invece i Raggisolaris compiono il miracolo.

I faentini hanno la rimessa in mano, ma il gioco viene interrotto per un fallo antisportivo di Contento. Vico dalla lunetta realizza un 22 e si va sul 76-80. Poi Siberna firma il 78-80 e da una palla recuperata Pastore guadagna un fallo, segnando poi i liberi dell’80-80 completando una incredibile rimonta in 31’’. Mancano 4’’, Rieti chiama il time out e costruisce un buon tiro per Chinellato, ma la sua conclusione colpisce il ferro quel tanto che basta per mandare il pallone nelle mani di Tomasini lesto nel segnare a fil di sirena il canestro della vittoria.

Classifica: Rieti 20; Fabriano 18; Faenza 16; Piacenza, Fiorenzuola, Firenze e Virtus Imola 14; Ancona, Jesi e Senigallia 12; Ozzano 10; Andrea Costa Imola e San Miniato 6; Empoli 4; Tigers Romagna* 2; Matelica* 0. * una gara in meno

Luca Del Favero